martedì 17 giugno 2008

OligarkiaCentraffrikkanItaliota.77. Berluska incaprettato non riesce neppure più a farsi le leggi per sé

OligarkiaCentraffrikkanItaliota.77. Berluska incaprettato non riesce neppure più a farsi le leggi per sé
by Georg Rukacs

Ecco, lo vedi?! Più t’agiti e più ti strangoli da solo.

Hai protetto il pazzoidodelinquere di Stato?! Loro continuano a pazzoidodelinquere. Tu, con loro, pure. Ma se cerchi di pazzoidodelinquere in proprio, ti fottono.

Eccacchio, devi divenire Presidente della Repubblica, ti dici. A Milano la procura degli stessi dell’OVRA pazzoidodelinquenziale del Presidente e di Mediobank, sezione AustroPastrenka, OVRA che tu hai protetto e proteggi, ti fotte, dici. Anzi, tu dici che sono i soliti comunisti. Davvero non ci capisci un cazzo o continui a mentire pure su questo? I comunisti non esistono. Esiste solo quella vostra fogna nazifasciocomunista antisemita e scemita dove TUTTI sono pazzoidocriminali tu incluso. Se non lo sono, se ne vanno. Ma guarda che non sta scritto da nessuna parte che uno con procedimenti in corso o condanne non possa divenire Presidente. Il Presidente lo fa il Parlamento più i “delegati” delle regioni come da Costituzione. Chi ha i voti, lo diviene. Semplice.

Tranquillo. I voti tu non li avrai mai. Tu non lo diverrai mai Presidente della Repubblica. Ti fingevi rivoluzionario mentre vendevi il culo tuo e di chi ti votava. Ti fingevi grande imprenditore, ma poi hai [s]governato e [s]governi come un Prodi qualunque. Ti fingevi un perseguitato, ma poi te la facevi e te la fai con quelli dell’OVRA il cui pazzoidelinquere hai protetto e proteggi. Ah, tu non sai nulla? Sì, lo sappiamo. Tu non sai nulla, mentre il suo ScendiLetta non parla. Non sapere non è una virtù. Neppure obbedire, per chi t’obbedisca od obbedisca a quelli dell’OVRA, tu incluso.

Ora, Napulità, che è un altro pavido cui non ne va bene una, se non altro gli va l’aiutarti ad incaprettarti. Non gli è andato il Drago. Ora, si diverte quasi di più ad averti come suo “capo” del governo. Ti lascia agitare. Poi ti butta lì dei: “Se la legge del Parlamento non mi piace, non firmo.” Mentre i “suoi” media fanno la solita demagogia. Abbia fiducia. La demagogia dei camorristi funziona di più della tua.

Si sostiene il Feltro?! Ah, a quello ce piace duro. Pogrom, sbirri, antisemiti, generali, prefetti, a lui piace tutto purché almeno sembrino tagliagole. Però si sbaglia. Cheffai, ti metti il mattarello quando lo incontri?! Ah, non ha controllato che era solo un mattarello, non il tuo coso. Diglielo che hai sempre mentito pure con lui. Ce l’hai mollo, mollo viscido come gli altri.

Volevi fotterti?! Dai, dillo, che nell’intimo ti sei sempre voluto fottere. C’hai la furberia ma ti manca la levatura, però vuoi che sembri che tu sia elevato tra i miseri. Ci crede solo er Vespo, quello che somigliando a un Benito con parrucchino, lo fa per simpatia subliminale traslata il crederti benedetto. Eccoti ora accontentato, anzi incaprettato!

Dopo che t’hanno calato nel Mausoleo di Famiglia, uno ti fa l’editoriale: “Duro nella bara”, l’altro scrive il suo libro ulteriore: “La fine della speranza: Berluska dal governo all’eternità.”