domenica 22 giugno 2008

ItalicChinese Asylums 92. L’OVRA ed i suoi miliziani ed area. Invidie psicotiche. Come s’autoassemblano cellule di psicoticodelinquenti

ItalicChinese Asylums 92. L’OVRA ed i suoi miliziani ed area. Invidie psicotiche. Come s’autoassemblano cellule di psicoticodelinquenti
by Georg Rukacs

È con la metà degli anni ’80 che, trombato il terrorismo rosso che gli stessi CarambaOVRA, su richiesta di governi&parlamenti, avevano creato (certo a voi, coglioni, raccontano che non ne sapevano nulla e voi, coglioni, ci credete), si rendono un po’ tutti conto che nel lettamaio italiota manca qualcosa: “Abbiamo sempre spadroneggiato di stragi ed omicidi. Qui abbiamo strafatto nell’anti-. Ne abbiamo liquidati troppi. Va subito ricreato qualcosa da usare ogni volta serva.” I progetti Fotti-il-Giuslavorista, Terrorismo-Islamico, nuoveBrigateRosse, Anarchia-Insurrezionale etc. vengono subito lanciati. Che poi non riescano, o solo poco-poco, è perché siete italioti, dunque scemi e troppo dediti al rubare, oltre alle altre patologie. Prima c’erano interessi internazionali che ora cambiano. La Repubbliketta parIslamica d’Ittagliozzia non riesce ad inserirsi nelle nuove tendenze dovendo perseguirne altre, il proprio terrorismo interno di regime sottosviluppista.

“Ecco c’occorre un paniere di capi cui attingere. Poi l’indirizzo e l’etichetta del momento la diamo quando prima li lanciamo e poi li arrestiamo.” Lo conoscete il solito principio nazifasciocomunista: “Femo tutti capi.” Per cui tirano fuori dei nomi e se li mettono in lista. “Li nominiamo tutti capi.” Han fatto tutto come lavorano carabinieri e questurini. Alla cazzo. Ma del resto, con giornalisti del cazzo e magistrati tira-a-campà, oltre che con “militanti” all’italiota, e sudditi idem, non è che siano mai occorsi grandi geni per creare gruppi, orientarli, affondarli, farli condannare magari quando neppure c’entravano ma per coprire altri non disvelabili.

È solo che mancavano i fessi. I coglioni hanno bisogno della massa. Creane pochi da tirar fuori alla bisogna era destinato a fallire o, comunque, ad avanzare stentato. Ma lo sapete come sono quelli che danno gli ordini, così come quelli che li prendono: “Andare avanti. Creare terrorismo segreto per quand’occorre.” La cosa non funzionava e non funziona lo stesso... Ma tanto loro rubano e scaricano le colpe su altri: “Ho obbedito agli ordini... ...Se quelli non han voluto ammazzare... ...Sembrano spariti i guerriglieri urbani...”

Facile trovare le garizio: “Lasciami un volantino su un cadavere e poi discutiamo.” “Se non ammazzate nessuno siete proprio delle chiaviche.” Salvo momenti di frenesia collettiva, ma pure lì ci sono gli scemi e i non scemi, le chiaviche che ammazzino a comando per prendersi poi degli ergastoli è già più complicato trovarle. Trovano solo chiaviche a volontà da linciaggio-pogrom etc. e da omicidi-stragi superprotetti. Uno che ammazzi per l’OVRA e si prenda poi gli ergastoli perché l’OVRA, governi, parlamenti, possano farsi belli...

Ecco, che già con la metà degli anni ’80 ci sono i redenti, messi a riposo, e ci sono quelli nominati capi nelle liste segrete dell’OVRA. Le Allacca, le Scatizzi, le Pata, e pattume connesso, su indicazione dell’OVRA che doveva ben far pubblicità a quelli aveva nominato capi, senza che magari gli stessi interessati lo sapessero né ne fossero complici, chiedevano e si chiedevano, sentenziavano e diffondevano: “Quello è il capo delle nuoveBrigateRosse. Quello è il capo dell’IslamInsurrezionalista. Quello è l’AnarchiaRivoluzionaria. Quello è il t’ammazzo-er-giuslavorista. Quello li è tutti assieme.” Lo sapete come siete. Sbattete l’acqua e vi contate che ne è uscito olio... Siete la penisola del vaneggio e delle e degli psicotici. “Prima viene la declamazione.” “Il delirio è già realtà.” Italiozia è così. Già l’OVRA del ReMussolini lavorava a quel modo. Calunnie e sue volontà da far venire realtà. Prendi un Pitigrilli. Lo fai pestare dai “fascisti”. Poi mandi la polizia ad offrigli protezione se diventa spione dell’OVRA. Il solito, per chi ‘ste cose le sappia...

Lasciamo stare la Tasinato che voleva essere trombata, ma era il periodo che frequentavo una splendida d’area indiana prima che le capitasse un incidente e scomparisse. ...Non era solo quello... ...Se ‘na Tasinato non ti tira... Avevamo stabilito di vederci alla sei d’ogni giorno per studiare il linguaggio C. Lei pensava solo ad essere trombata, cosa mai successa. Io pensavo solo a che arrivasse l’ora d’incontrarmi con l’indiana che era libera da impegni professionali di laboratorio non prima delle otto. La Patrizia mi fece poi conoscere un’altra Patrizia. Io non sapevo come dirglielo che mi faceva un po’ schifo. Era un’ex-drogata, anche un po’ sporca e pure una lesbica ma non di quelle tenere che sappiano pure godersi un cazzo. Era di quelle che avrebbero goduto e si sarebbero sottomesse felici se uno le avesse legate e glielo avesse messo dentro a forza. Era un po’ tanto pervertita insomma, oltra ad essere lesbica e le altre cose. Era di quelle disprezzano l’uomo, il padre debole, fino a che uno non le prende a ceffoni e poi glielo batte dentro a loro che godono già di ceffoni prima ancora che di cazzo nella fika. È che non m’interessava. Per cui facevo finta, per pietà giudaica, che fosse una interessante, sì da non farla deprimere più del depresso nero che era sempre. Ma proprio di metterglielo dentro di carezze o di ceffoni proprio non ne avevo voglia.

Lo sapete come sono gli scarafaggi?! Un’inesorabile forza d’attrazione li porta ad incontrarsi. La Tasinato era una “grande” “rivoluzionaria”, da quel che ho capito (ho capito quasi nulla, invero) su quel lei diceva di sé, sulle sue attività precedenti. Non ho ben capito che “attività” avesse mai avuto, avrà cercato e cuccato cazzo!, ma discettava su “contraddizioni principali”: è un tecnica di psicotici invidiosi, anche in “politica”; si inventano sempre le contraddizioni principali... ...troppo difficile per un piccolo cabalista come!; era di quelle reclutabili dall’OVRA o da sue garizie e simili. Naturalmente, appena presa, aveva fatto l’infamona con la polizia. Sognava, in realtà, che i poliziotti le entrassero in cella e, come premio delle stronzate, credo pure un po’ inventate e sconnesse, la montassero. La Tasinato è una così. Non sa dire di no ad un cazzo. “Ogni cazzo che non ti cucchi è perduto”, è il suo motto. Allora, non essendo stata montata dai poliziotti con cui s’era confidata, credo pure inventando alla grande, s’era pentita d’essersi pentita. Era tornata una “grande” “rivoluzionaria”. Non so perché, tra l’uscita dell’ufficio e prima d’andare a casa, volesse essere scopata pure da me, prima di vedere il suo fidanzato alle nove. Anche fossi stato in totale astinenza non ne avrei avuto voglia. Non chiedetemi perché. Ognuno ha la sua testa. Poi era uscito in permesso uno, un “grande” “rivoluzionario”, di quelli irriducibili da ergastolo. Infatti, se l’era cantata appena preso, ma poi, dopo l’iniziale riduzione, era ridivenuto irriducibile. Siccome aveva reati, sembra, da ergastolo, era un irriducibile, dopo la riduzione iniziale, da ergastolo. In galera e fuori, nei “movimenti” “rivoluzionari”, almeno in quelli vostri lì, o uno è rappresentante diretto dell’OVRA, oppure il grado lo fa la condanna riportata od in divenire. Questo esce per il primo permesso. Ed ecco che la Tasinato gli si va ad offrire. Non so come sia poi andata a finire, nei vari aspetti. In genere, il “grande” “rivoluzionario”, come il “grande” malavitoso, usufruisce di due permessi. Il primo è per organizzare la fuga. Il secondo è per fuggire. Non mi ricordo il nome di quello. Mi ricordo, vagamente, la località, ma poverino sono fatti suoi quel che ha fatto poi. Con luogo di nascita, se è nato lì, o dove risiedeva, non posso controllare su internet che fine abbia fatto. Forse col nome, avrei trovato qualcosa. Per cui, non ho idea se poi si sia dato oppure se oggi sia magari ben piazzato a pena espiata od in felice espiazione. Non so neppure se la Tasinato sia in ditta (quella dove trovò lavoro come dipendente) oppure se sia al comando delle Farc od in fuga con qualche grande rivoluzionario. A occhio e croce direi che è sposata mentre si fa montare in giro. Una torinese d’origini venete... Non importa, comunque. Il solo fatto di dire qui il suo cognome né l’avvantaggia né la danneggia.

Sta di fatto che, secondo il principio d’attrazione degli scarafaggi, La Tasinato conobbe la Scatizzi. Quella del “Ogni cazzo che non ti cucchi è perduto”, con quella senza cazzo. La Tasinato, un’invidia vorace del cazzo. La Scatizzi ha invidia di tutto e di tutti perché è colpa del mondo che lei non trovi cazzo. La Tasinato ha invidia fatta di mezze frasi-certezza buttate lì. La Scatazzi è una livida depressa da sceneggiate isteriche. Si convince ed ha delle esplosioni che di fica non avrebbe mai avuto, sì che non è neppure sicuro abbia una fica. La Tasinato, le esplosioni se le teneva invece per la fica, suppongo. Nell’eloquio era invece trattenuta, credo. Ero comunque, per volontà d’OVRA, di Scatizzi e d’Allacca già “il capo” delle nuoveBrigateRosse. Se lo dicevan e se se lo dicevan loro... Chiedete alla Tasinato se ho altri meriti o crimini. Non riesco mai ad immaginare che si dicano scarafagge in interazione sinergica.

Lasciamo stare la Bruzzone, una che non capisce un cazzo ma lo dice bene ed il Basile, editore antisemita per fede non per provocazione od arguzia intellettuale. ...Da grandi capi della rivoluzione mondiale bordighiana a fare i pupazzetti dell’OVRA, la prima sicuramente capendo di quel fa come quel che capirebbe in una stazione (non è infatti neppure in grado di prendere un treno se uno non la trascina e ce la sbatte sopra), il secondo, facendosela fruttare pure l’OVRA, che pur è tirchia con gli altri, vedendo di trovare i soldi per arrivare a fine settimana. Un gorno me lo mandano. Gli avevano ordinato di riferire che ero il capo delle Brigate Rosse. Mi chiede che faccia. Gli dico che m’hanno assolto, che rilavoro all’Inps e che sto facendo un corso d’analisi finanziaria a Milano presso l’Aiaf. Sapeva già tutto. Non sapeva che a Milano andavo per faccende cabalistiche, né lo saprà ora. Infatti, potrebbe essere un’invenzione buttata lì, ora. Mi guarda boffonchiando. Andrà a riferire che non gli ho detto nulla, dunque che era chiaro che ero il capo delle nuoveBrigareRosse e forse pure delle Islamiche per cui facevo finta di non parlare di politica né di religioni. Boooh!!! Tramite la Bruzzone mi mandano una savonese che compare su una porta d’una sede Inps di Milano in cui m’avevano mandato (anzi, m’avevano mandato a Milano centrale, ma l’OVRA-Pastrenko mi farà subito mandare, appena compaio nella sede centrale, alla sede più periferica di Milano) e mi fa: “Conosci la Bruzzone?” Riferirà poi che ero di certo il capo delle Brigate Rosse, e pure di tutte le altre, perché non le ho detto nulla. Ecché devo fare conversazione con una che, con aria viscida e mandata in servizio infamaggio, ti compare sulla porta e non sa bene che dirti? Mi chiede se conosco una che non s’è fatta mai sentire. Come dire: “Lei non si fa sentire, ma mi manda.” Ettemandadecché?! Ah, solito servizio infamaggio-OVRA. Conosco abbastanza di storia. Con la cabala s’imparano subito lo spirito dell’altro e dunque la storia, che è psicologia. Ero arrivato in quella sede che avevo appena avuto la nomina a funzionario. Chiederò come da leggi recenti un posto da funzionario. Mi diranno che i passaggi a funzionario erano una finta, che c’erano i funzionari con raccomandazione sindacale e quelli senza, ed io ero di quelli senza, dunque che le leggi (piuttosto vincolanti, vedetevele, ma è tutto illegale e delinquenziale nello Stato italiota) non s’applicavano a me. Il solito. No, li lasciamo perdere i Basile e le Bruzzone. Se andiamo sulle vette delle rivoluzione mondiale formato savonese, ci sarebbe bisogno di scrivere un trattato psichiatrico di 20 volumi. Lasciamoli a trastullarsi, lei di cazzate basiliane e lui di soldi bruzzoniani per quel che se ne possono fare uscire da uno stipendio “pubblico”. Se qualcuno li interrogasse su tutte queste cazzatine, ma l’OVRA è costruita sulla cazzatine, ne uscirebbero ancora di più squallide su tali squallidi. Ci sarebbe lavoro, poi, per psico-storici capaci!

...Dunque, l’Allacca essendo una calunniatrice abituale dell’OVRA da una trentina d’anni alla Previdenza, s’era fatta mettere dai suoi di partito picci e sindacato in una posizione classica per sindacalisti-provocatori, alla formazione. Ah, lo sapete che tra i pilastri dell’OVRA ci sono, da sempre, sia le milizie del PCI-CGIL che della DC-CISL. No, non lo sapete. Ve lo [ri]diciamo noi, cioè io. Lasciamo perdere... La Scatizzi facendo valere il suo schifeggio congenito, l’avevano messa in un’ufficio-baldracche-in-pensione della Direzione Regionale. Le altre erano, naturalmente, le baldracche in ritiro. Lei ne era la scorfana di copertura. Non avendo niente da fare poteva chiacchierare a vanvera. È quello farà anche nel caso mio unito alle sue classiche esplosioni psicotiche, preziosissime per l’OVRA. ...Da grandi cattoliche, acliste, piciiste altre, a ciuccicazzi dei carabinieri&questurini pazzoidodelinquenziali dell’OVRA... ...La mobilità sociale! Ed eccole ed eccoli, in vario modo ed interazioni complesse, a formare un gruppo sinergico psicoticodelinquenzialieOVRA con le Pata, Franca Pata ed Angela Pata e pure qualche d’un altra, coi relativi psicoticodelinquenti sordidi Riccardo (il figlio unico di Franca) e Paolo Rossi (ne esistono a milioni... ...nessuno dei noti!). L’OVRA non si preoccupava. Loro sono psicoticodelinquenti che lavorano di psicoticodelinquenti che si trovino come funghi dop’acquazzoni e lì s’era già assemblata una cellula pronta per ogni uso. Lo spontaneismo psicotico. I gruppi spontanei d’affinita psicotica: ecco su cosa si fondano varie attività operative dell’OVRA.

Fino ai primi mesi del 1990, c’è l’attesa con calunnie medie. “Lo sanno tutti che continua a fare il terrorista.” ...Lo sapete come sono gli psicoticocriminali. Se le contano... “Ah, va lì... ...Avvisiamoli che è un capo BR coperto.” “Va in biblioteca, ...chissà che trama nelle biblioteche...” “Gioca a bocce... ...ecco s’addestrerà al tiro delle bombe a mano.” “Fa ginnastica?! Ecco, tipico dei terroristi!” “S’occupa di religioni?! È la nuova frontiera del terrorismo!” “Legge, studia?! Tipico dei terroristi!” “S’interessa di psicologia?! Ecco il terrorista vuole controllare le menti!” “S’occupa di computer?! Ma è la nuova frontiera del terrorismo!” “Semina fiori anche se poi gli crescono solo erbacce?! Ecco, il terrorista fa sempre finta di fare dell’altro!” Appunto, lo sapete come sono psicotici e delinquenti. Essendo falsi vedono il falso dappertutto. Ma non dopo averlo, eventualmente, verificato e ben testato. Lo vedono perché devono vederlo. Sanno già quel che vedranno. Lo psicotico sa sempre prima quel che deve sapere. Comunque, soprattutto, aspettavano tutti, sicuri e fiduciosi, la condanna. La condanna! “Ecco, ora, lo condannano in quel lungo processo o serie di processi, appelli, annullamenti o quel che sono, che dovranno ben arrivare alla fine. Così, finalmente, condannato, lo sapranno tutti che è un terrorista e poi non può che continuare sul cammino già tracciato.” In realtà, le accuse di terrorismo erano cadute subito. Era restata un’altra cosa che era servita per giustificare la carcerazione preventiva di tre anni, tre mesi ed una ventina di giorni.

Non hanno mai capito un cazzo. Uno diceva una cosa. Loro ne capivano un altra. Uno non diceva nulla, idem. Lo sapete come è lo psicotico?! Lo psicotico capisce quello che le sue psicosi gli fanno capire. Lo psicotico si stravolge ogni cosa sente sulla base delle proprie psicosi. Eppoi si rafforza il tutto con autosorrisetti ebeti. Ma, dai, osservateli! Italiozia è del resto fondata sulle psicosi e sugli psicotici. Ecco perché state affondando irreversibilmente.

Non so se fosse attorno all’11 di marzo del 1990, o qualche giorno prima o dopo. Senonché, il lungo procedimento di non so bene cosa, “banda armata senza nome” [volevano glielo dicessi io: “Abbiamo informazioni sicurissime “dalla famiglia” che lei è il capo d’una vasta, ferrea, serissima, organizzazione terroristica!”; ...in Italiozia?!... Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Leggono troppi fumetti... ...ah, “la famiglia”, quelli che neppure conosco e che da quarantanni mi riconoscono in ogni identikit o disastro del pianeta e se lo raccontano l’un l’altro ed in giro?!!!!; l’avvocato Trucco, fattomi dare dall’OVRA per fottermi: “Ma lei nega tutto! Ma se lo sanno tutti che lei è il capo dei capi e che che passa le sue giornate a delinquere contro lo Stato ed il mondo!”], con tanto di reato annesso tanto per giustificare una lunga detenzione preventiva, s’era spolpato, il maxiprocesso idem, almeno per me, ed io ero finito solo, quell’ultimo giorno. Ed il tutto si concluse con un’assoluzione. L’aveva chiesta lo stesso procuratore, un certo David ed un cognome di montagne. Era finito.

Scatizzi, Allacca, Pata, Riccardo della Franca Pata e Paolo Rossi dell’altra, Fausto con Maurizio dell’Oto-Melara, forse pure Bruzzone e Basile anche se forse erano troppo presi dal loro quotidiano misero e miserabile per preoccuparsi di me se non, dopo, appositamente attivati dall’OVRA, e non importa chi altro, ci sono anche altri ed altre, avevano subito avuto un vero e proprio tracollo. “Ma come, il capo delle Brigate Rosse che la fa franca!” “Quello schifoso!” “Lo sanno tutti che va in giro ad ammazzare e terrorizzare!”

Si danno tutti delle grande arie, dal Riccardo ingegnere a Genova-Roma, al Paolo commercialista a Cremona, al Maurizio “grande” volontario della CroceVerde e operaio-tecnico missilista dell’OtoMelara, alle “grandi” cattoliche (ah, ci sono pure quelli dei Ricostruttori, “i cattolici delle origini” ...ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha!, in questa storia, come complici dell’OVRA in servizio linciaggi-pogrom e torture-omicidi-bianchi; chiedetelo loro!), ai capi ed alle cape del già-bordighismo planetario, agli altri ed alle altre... ...ed eccoli ridotti ad immiserisi dietro al prossimo, me, Sir Nessuno (volete di racconti son qualcuno?! Sono Sir Nessuno! ...forse domani, ma fino ad oggi e su queste cose, sono proprio Sir Nessuno!), e fanno i viscidi collaboratori di chi organizza linciaggi-pogrom e torture-omidici e pretenderebbero pure di fare gli intermediari tra di te (me, che neppure li frequenta, né piscia, se non che sono pazzoidodelinquenti da evitare ed indicare al pubblico disprezzo, in attesa di loro procesuzione criminale e di manicomio giudiziario, e peggio), dovreste averli visti quando si son fatti avanti! ...ha! ha! ha! ha! ha! ha! ha!, e cose che vorrebbero credessi capitano per caso, quando ci sono loro lì, con Ambasciate, Servizi, ed Agenti speciali del cazzo, quelli dei generali, dei DeGennaro e dei Letta, che distribuiscono strumentazione illegale e la fanno usare per tortura-omicidio bianchi (per ora, da quasi un decennio). Anzi, hanno proprio scritto nei loro manuali di tortura-omicidio bianchi dell’OVRA che l’obiettivo deve essere indotto a convincersi di inventarsi tutto. HA! HA! HA! HA! HA! HA! HA! Sono intercettati dagli angloamericani ed altri... ...”s’inventeranno tutto” pure loro... Aprite i loro archivi, mentre li fate impiccare, e troverete tutto, inclusi tali “manuali operativi” di toc-toc sui muri. Troverete pure tutta la documentazione su quest’operazione, documentazione anche disseminata per il mondo grazie al mio essermi mosso per farli autofottere meglio. Deliri! Italiozia ed italioti di deliri! Trovete le firme di tutti vertici presenti, Presidente incluso, e del ventennio ed oltre sotto le carte di tali “operazioni speciali”. Troverete le firme di quelli, d’ogni colore o senza colore, che si fanno da voi chiamare e che voi chiamate “le alte istituzioni”.

Ed ecco che “Stato” e tali gruppi di psicotici invidiosi e rancorosi che uno non sia entrato nel personaggio da loro psicoticamente desiderato, raccattando altra freccia di psicotici e di delinquenti (gli scarafaggi s’associano sempre sghignazzanti e volenterosi nei pogrom), hanno montato il mobbing ossessivo, “perché dev’essere obbligato a non lavorare e ad ammazzare giuslavoristi ed a fare stragi”. Poi, il linciaggio-pogrom è divenuto tortura bianca dal 1999/2000 perché “gli deve essere impedito sia di lavorare che di acquisire nuovi titoli di studio, sì che ritorni in Italia e faccia gli omidici e le stragi cui abbiamo bisogno”. Tortura bianca-tentato omicidio bianco ora perché “deve almeno essere indotto ad ammazzare qualcuno di quelli gli lanciamo contro, ora a Taiwan, sì che noi si possa dire che abbiamo ben speso gli euromiliardi che ci siamo rubati perché era proprio un delinquente.”

Vaneggiano. E voi con loro visto che sono le vostre “istituzioni” ed i vostri servizi di polizia ed altri. Mandate Letta, Frattini e DeGennaro con qualche Generale dei Carabinieri e della Finanza ad ammazzare il prossimo... L’avranno già scelto?! ...Magari uno di quelli di Tremonti. “Avemo disarticolato la centrale della corruzione socialdemocratica delle masse popolari.” Chissà se all’OVRA hanno già fatto scrivere la nuova “Risoluzione Strategica”?! Chi non voleva sparare l’hanno arrestato qualche tempo fa. Saranno riusciti a far far carriera a qualche sparatore? Mannò, non occorre! Mandateci loro! Anzi, che mandino un’auto di pattuglia, di quelli che si mettono a sparare a casaccio sulle autostrade. “Potete spara’. Sì a quello, proprio a quello! È un grande giuslavorista. Ve copriamo noi! Come premio, ve passamo della stradale al servizio segreto!”

Comunque sotto questi vaneggi ed azioni concreti di singoli scarafaggi come di servizi ed uffici “speciali” di Caramba, di Polizia, di servizi, ci sono le firme di Presidenti, governi, ministri, parlamenti dell’ultimo ventennio. Inoltre, e fino ad ora, c’è un giro vorticoso di euromiliardi, fondi segreti per “operazioni speciali per la sicurezza dello Stato”, che in minima parte sono stati spesi davvero per tali pazzoidodelinquenze di Stato, ed in gran parte rubati dagli stessi “grandi” agenti, politicanti, “istituzioni”.

La cosa è pure risaputa da governi, Stati ed apparati esteri. Infatti il crescente discredito, che si mescola all’inconcludenza d’Italioza, è da voi del tutto meritato, meritatissimo. “Sapete, noi abbiamo Guantanamo. Gli italioti fanno toc-toc sui muri per fabbricare terroristi per ammazzare professori universitari modernizzatori.”

Queste operazioni di “induzione al delinquere” sono state fatte e vengono fatte pure contro altri. Moltissimi. Solo che altri sanno magari quello che capita loro ma non capiscono come sia stato montato, da chi, né per quali veri fini.

Nel caso mio, ci sono tutti i miliziani, centinaia, migliaia, di operativi sul campo da linciaggio-pogrom e da tortura-omicidio bianchi, sempre più ossessi e dunque malati. Ci sono coloro li organizzano e comandano. E c’è l’OVRA italiota in interazione costante coi vari Scatizzi, Allacca, Pata, Riccardo della Franca Pata e Paolo Rossi dell’altra, Fausto con Maurizio dell’Oto-Melara e non importa chi altro. E loro in interazione con l’OVRA, che sono uffici di Carabinieri, Polizia, FFAA, Servizi o Agenzie. L’OVRA sa da loro che sei il capo dei capi. Loro lo sanno dall’OVRA e dagli altri che sei il capo dei capi. Se le contano in modo circolare e per giustificare psicosi, delinquere, ruberie, follie personali ed istituzionali. Come siete ridotti!

L’OVRA cerca di creare terrorismo cercando di impedirti di lavorare e di avere titoli di studio. Il mio caso in Belgio è di questo genere. Le varie Franca erano terrorizzate: “Ma davvero sta facendo un dottorato di ricerca in Belgio? Ma se poi diventa professore universitario, mia sorella altroché che mi sgrida ogni giorno, mi sgrida ogni momento! Va bloccato! Va bloccato!” Idem i vari Riccardo di Franca Pata: “Ma come? Lo sappiamo da sempre che è un delinquente. Perché invece di delinquere questo non delinque. Cheffà ora?! Vorrà mica diventare professore universitario?! Va bloccato! Va bloccato!” In realtà, pure questa del “professore” è un’altra psicosi loro. ...Se le contano... Invenzioni psicotiche loro. Invidie folli. Invidie d’essere smentiti nelle loro psicosi ossesse e nel loro innato delinquere. Idem tutti gli altri e le altre della cellula spontanea psicotico-delinquenziale d’appoggio all’operazione psicotico-delinquenziale dell’OVRA. Eccoli! “Lo Stato”! Eccoli, ladruncoli, malati di mente, ossessi, delinquenti! Pazzie, delinquere, invidie su tutto e su tutti li uniscono. Fanno così sempre e contro tutti. Invidie folli per affermare la proprie psicosi ossesse! ...“Lo Stato”, “i buoni cittadini al servizio dei CarabinieriPs”... Eccoli! Sono gli stessi. Tutti esaltati. “Oh, lo stiamo ammazzando. Oh, gli stiamo facendo un continua tortura di guardonaggi con toc-toc sui muri!” E poi ansiosi: “Ma perché non l’abbiamo ancora liquidato?! ...Ma non è ancora morto?! Doveva morire subito, un decennio fa, in pochi minuti ed ore! Ce l’avevano garantito i nostri grandi professoroni! Perché non è ancora uscito di testa e non l’abbiamo ancora ricoverato, che lo torturiamo del sonno e della veglia da quasi un decennio?!” Eccoli gli ingegneri, commercialisti, impiegate, maestre, tecnici, pensionate etc, ladruncoli e teppaglia di paraStato! ...Più l’OVRA, naturalmente, che lo fa “per dovere istituzionale”. Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Che “dovere”! Che “istituzioni”!

Ecco perché non ci possono denunciare per “calunnie” su quanto diciamo. Non ci sono calunnie. C’è solo il loro pazzoidare e delinquere. E se mai ci denunciassero lo farebbero per finta o per trovare il modo d’ammazzarci dopo averci portato a forza in Italiozia. Perché, anche solo a sollevare un lembo della cloaca italiota su queste cose ne esce il fetore assoluto, ...che a voi certo piacerà..., del letamio siete e che letamaio sono le vostre “istituzioni”, “servizi di sicurezza”, “buoni cittadini dei CarabinieriPs”, etc.

Neppure possono dire che si sono sbagliati, e che si sono sbagliati su di me. Infatti, sono avvitati nella propria autodistruzione, pur di cercare vanamente di dimostrarsi che vi sia qualcosa di “giusto” in tali operazioni. Non si sono sbagliati. Non ci sono errori. È quella, questa, la vera essenza d’Italiozia e dell’italiota. Perché è tutta la concezione ed esecuzione di queste cose che deriva da delinqueri e psicotizzi di Stato italiota ed individuali e da null’altro.

Non sono le operazioni dei Bush e degli americani, che qualche razionalità la hanno, anche se non sono sicuro servano a qualcosa, dove possono dire che sul tale si sono sbagliati. No, no, qui, in queste cose dell’OVRA-governo-parlamento, con cooperazioni “sociali”, è tutto e solo psicotizzare e delinquere. Non v’è altro. Siete voi italioti che siete congenitamente “sbagliati”.

Conviene che paghino, che paghiate:
= il coso belga che m’hanno rubato e stanno continuando a rubarmi o 5 milioni d’euro a me.
= 5 miliardi d’euro a me.
= 2'000 impiccagioni in diretta CNN e dopo “regolare” processo a Pechino di TUTTI, nelle varie posizioni e delle varie nazionalità, coinvolti nel caso di linciaggio-pogrom-tortura-tentat’omicidio contro di me.
= passaporto ONU di rifugiato apolide per me.