sabato 21 giugno 2008

ItalicChinese Asylums 91. Solita OVRA in agitazione coi taiwanesi che fanno da intermediari: “Quando torni in Italia?”

ItalicChinese Asylums 91. Solita OVRA in agitazione coi taiwanesi che fanno da intermediari: “Quando torni in Italia?”
by Georg Rukacs

Certo che sono malati, delinquenti e pure cretini. Non capiscono proprio un cazzo. Anzi non sanno come giustificare tutti gli euromiliardi che si sono rubati col programma ventennale “Non devi lavorare.Ti dobbiamo far fottere qualunque cosa faccia, perché devi delinquere e tirar giù qualcuno sì che si possa dire che continuano ad agire bande terroristiche.”

E che c’entro io con le bande terroristiche? Il terrorismo ve lo siete fabbricati voi. Idem le connessioni islamiche ed islamofasciste le avete voi e solo voi. I soldi sauditi vi sono arrivati a fiumi a voi democristi, comunisti, fascisti e sbrirraglie. Pure a Leghe ed altre varie. Chiedete ai vostri antisemiti del già PCI, democristi, fascistoidi, legaioli, italiotopazzoladroni d’ogni genere. Io non ho nulla a che fare con feccie e teppe. Sono cose vostre. Siete pieni di Sandali... Gennariello, il capo, ora, dei due servizi congiunti, lo conosce bene e di persona...

Le burocrazie italiote sono così. Va avanti chi non capisce un cazzo ma ruba e fa rubare. L’essere psicotici è certo un incentivo ulteriore.

Risono in agitazione. Il solito, eh! Non che sia una novità. Ormai è un continuo diluvio di messaggi e telefonate dirette ed indirette con l’altra teppaglia maniacale e che non capisce un cazzo, quelli della polizia segreta militare taiwanese. Li intercettiamo. Vi intercettiamo, minchioni! “Se volete ammazzarlo, ammazzatevelo voi.” “Certo, ma voi dovete mandarcelo!” “Torturiamo, ma lui se ne frega...”

Eccoli, allora, quelli della polizia segreta militare taiwanese che telefonano a Jennifer a Matt, i due pazzoidi della scuola. Loro chiedono all’insegnante. Lei che è “nobile” (‘na viscida... ...ancor più della media già viscidissima dei luoghi), li scarica su uno dei loro polli, così i cinesoidi chiamano gli stranieri. “I ruffianissimi li ha liquidati... ...I canadesi restati pure... ...Non li saluta... Fa finta di non vederli... ...La giapponese ha sempre più l’aria da troia sguaiata e lui neppure la guarda... ...oppure la guarda come si guarda ‘na troia che ti fa schifo... ...Sono restati l’americano e la inglese... ...Facciamo chiedere dal ragazzotto americano...”

Ecco che allora Jennifer e l’insegnante di cinese bloccano il ragazzotto americano: “Sai, è una grande questione di Stato... ...ci premono... ...ci chiedono... ...vogliono sapere... ...c’urge sapere quando quello torna in Italia...” Lui arrossisce...

I gennarielli, i capitani e colonnelli malaventura, i generaloni der casso, teppa “romana” varia s’agitano. I teppa locali, qui, pure. Agitano i teppa della scuola. Quelli della scuola non possono mandarli affanculo come farebbero degli umani con sbirri e militari pazzoidi, delinquenti e corrotti. E si fanno quelle parti.

Ecco che mercoledì 18 giugno 2008, m’arriva il ragazzotto americano, saluta cosa che in genere non fa, poi: “Guarda, sembravano ossesse... ...dalla polizia segreta militare loro premono... ...vogliono sapere quando torni in Italia. M'hanno detto di chiedertelo...”

Io: “Guarda, sanno già tutto.”

Davvero fate finta di non saperlo?! Dovete pagare. PA-GA-RE: [1] Er coso belga o 5'000'000 euro a me, visto che l’avete fatto bloccare voi già finito; [2] 5'000'000'000 euro a me, perché, se vi piace delinquere e pazzoidare, dovete pagare e pagarmi; [3] 2'000 condanne a morte in diretta CNN degli scarafaggi di questa storia contro di me, voi inclusi; [4] passaporto ONU come rifugiato apolide a me.

Semplice! Non l’avete ancora capita?! [1], [2], [3], [4]!!!
Tranquilli! Il ragazzotto americano ha già informato l’FBI che era comunque già al corrente del vostro delinquere più che ventennale con ultraggravante decennale di questa “grande” operazione.