giovedì 30 agosto 2007

Chinese Asylums 53. Antisemitismo di Stato e dei pidocchi in Centraffrikozia

Chinese Asylums 53. Antisemitismo di Stato e dei pidocchi in Centraffrikozia
by Georg Rukacs

Centraffrikozia è uno spazio profondamente antisemita. Le sue classi dirigenti sono classi dirigenti corrotto-delinquenzial-maniacal-mafiose. E neppure mafie centralizzate, bensì divise in decine di migliaia di piccole cosche di Stato in permanente competizione e lotta tra loro. Tali dunque tutte le stutture dello Stato, le istituzioni, le burocrazie, l’amministrazione. Lo sono sempre state. Ancor più lo sono ora, con la repubblichetta della proliferazione burocratico-maniacal-mafiosa. Coi sindacati hanno selezionato i più sicuri corrotti e delinquenti, li hanno incravattati, li hanno spinti su come dirigenti con concorsi truccati. A voi non lo dicono apertamente, ma i Ministri devono avere l’accettazione delle rispettive burocrazie. Non sono governo e ministri che dirigono le burocrazie, bensì sono le burocrazie corrotto-delinquenzial-maniacal-mafiose che dirigono governo, ministeri, parlamento, presidente. Siccome sono burocrazie del tutti feudalizzate e fannullone, i risultati sono quelli che sono. Del resto, le burocrazie si scelgono, in genere, debosciati al loro livello come governanti. Se appare qualche Berlusconi, le burocrazie corrotto-delinquenzial-maniacal-mafiose vanno all’assalto finché non s’adegua. Se non s’adegua lo fan saltare. Alla fine lo costringono a sputtanarsi governando facendo poco o nulla. Ed il poco o, talvolta, il tanto di buono, vedi la Riforma Costituzionale radicalmente modernizzatrice del 2006, le burocrazie corrotto-delinquenzial-maniacal-mafiose trovano il modo di annullarlo o vanificarlo. L’antisemitismo è dle tutto naturale in tali contesti.

Del tutto simili, storicamente ed ora, sono altri contesti in putrefazione come, per esempio, il Belgio francofono e le Russie. Non sanno controllare i privati, allora, ora ne sono controllati in modo mafioso, ora le burocrazie liquidano i privati per via poliziesco-giudiaziaria per mettere direttamente le mani su imprese che malgestiscono come possono malgestire burocrazie corrotto-delinquenzial-maniacal-mafiose. Non le gestiscono certo all’inglese. In Inghilterra lo statalismo può funzionare. Non dove esiste una natura altamente corrotto-delinquenzial-maniacal-mafiosa di burocrazie, ed anche di popolazioni se tollerano tutto ciò. Nella propaganda, una regola elementare è stigmatizzare i vertici salvando le plebi. Non dobbiamo né vogliamo fare propaganda. Se le strutture dello Stato sono corrotto-delinquenzial-maniacal-mafioso lo Stato, le popolazioni sono almeno complici.

Contesti strutturalmente antisemiti hanno in comune burocrazie corrotto-delinquenzial-maniacal-mafiose, strutture sociali dello stesso tipo, statalismo predatorio-delinquenzial-manicale, pratica corrente delle discriminazioni, mobbing, stalking, torture bianche, persecuzioni, pogrom in tutto il settore pubblico come nel privato, l’assenza d’ogni certezza del diritto. Certo, vi sono pure contesti d’una qualche efficienza od efficacia come il tedesco, non a caso i più antisemiti erano in realtà gli austriaci, dove vi sono fenomeni contingenti come la pressione delle plebi ebraiche dell’est. All’epoca v’era quel tipo di pressione immigratoria. Un po’ come ora che c’è tutto un’antisemitismo anti-arabo, che s’aggiunge a quello antigiudaico, per reazione alla pressione delle plebi arabe. Tuttavia l’antisemitismo antigiudaico ha radici più profonde. Il giudeo, l’ebreo, viene visto, da menti malate e delinquenziali, come il diverso per eccellenza da eliminare.

I sudditi sono sgovernati da tali burocrazie corrotto-delinquenzial-maniacal-mafiose. Ma non si creda alla favoletta del popolo sano. Corrotto-delinquenzial-maniacal-mafioso lo Stato, corrotti-delinquenzial-maniacal-mafiosi i “privati” (che sono in genere finti privati di parastato perché dipendono largamente dalle burocrazie di Stato e “pubbliche”), corrotto-delinquenzial-maniacal-mafioso o complice il popolo. È come nelle burocrazie dello Stato. Una metà solo, forse, sarà corrotto-delinquenzial-maniacal-mafiosa, ma l’altra metà è complice, non è certo “sana”.

In tali regimi corrotto-delinquenzial-maniacal-mafiosi, le burocrazie sgovernano con la rapina fiscale, l’oppressione burocratica, l’infelicità ed il pessimismo diffusi, la scortesia ed il dispezzo verso l’utenza, lo stalking (chiamano così in psicologia non forma forse attenuata di tortura bianca totale), il mobbing, le torture bianche, i progrom, l’omicidio e la strage contro chi venga percepito come corpo estraneo o perché concorrente o perché davvero estraneo alle logiche corrotto-delinquenzial-maniacal-mafiose.

Quando, il 14 luglio 1938, iniziò pubblicamente la campagna razzista anti-ebraica e quando, tra il 5 settembre 1938 e il 29 giugno 1939, vennero varate le Leggi Razziste anti-ebraiche, un po’ tutti se n’esaltarono entusiasti. Il pidocchio, lo scarafaggio, si disvela e s’esalta nei pogrom. La Chiesa, i futuri dirigenti democristiani, i futuri comunisti, i già allora comunisto-sovietici, la stessa Urss, ne furono entusiasti.

Se in Centraffrikozia non si passò alla liquidazione fisica degli ebrei fu solo per codardia. La guerra andò male fin dall’inizio. Le forze armate centraffrikiote erano sconfitte su tutti i fronti. Pur, inzialmente, dieci volte superiori agli avversari, si trovavano bloccate non sono dai guerrieri inglesi, ma perfino da greci ed albanesi. Un disastro totale. Fu solo per quello che non vennero aperti campi di sterminio. Coloro che pur avrebbero subito sterminati tutti i giudei si dissero: “Ma se questi plutocrati così potenti nel mondo vincono, poi sterminano noi se tocchiamo i giudei locali.” Se poi la Chiesa, a guerra chiarissimamente ed ufficialmente persa, dopo l’8 settembre 1943, s’attivò per assistere gran parte degli ebrei centraffrikioti, fu per lo stesso ordine di considerazioni. In Centraffrikozia era il centro della Chiesa. Se almeno lì non avesse ostacolato lo sterminio tedesco, sarebbe potuta uscirne distrutta a guerra finita. Infatti, in Austria, Francia, etc., Europa centrale e dell’Est, le Chiese e le popolazioni furono complici e partecipi attive dello sterminio. Certo, ci furono dappertutto dei singoli che s’attivarono per salvare ebrei come altri. Singoli. Un po’ dappertutto ci sono stati. Ma solo singoli. Singoli che hanno operato a loro rischio ed in totale isolamento. La Chiesa s’attiva solo in Centraffrikozia ed a guerra persa, quando essa stessa è passata dalla parte degli Alleati, dunque solo quando ne uscirebbe distrutta se anche sul suolo centraffrikiota essa fosse complice del genocidio.

A guerra finita, l’antisemitsmo viene metaforizzato in Centraffrikozia. Non si poteva più dichiarare pubblicamente. Gli scarafaggi, i pidocchi, s’adeguarono. Gli stessi che avevano firmato i manifesti razzisti, gli stessi che avevano partecipato come attivisti alle campagne antisemite, divengono, fino ad oggi, presidenti, capi di governo, ministri, statisti, capi di partito, alti e bassi dirigenti delle amministrazioni pubbliche e del settore di Stato e pubblico, politici, professori, storici, giornalisti di gran nome. Non possono più fare gli antisemiti ad alta voce. Centraffrikozia è, tuttavia, sempre stata “fascista”. Lo era prima del cosiddetto fascismo (che in fatto è stata una buffonata folcloristica che s’è solo affiancata allo Stato monarchico senza rimpiazzarlo), lo è restata durante, lo è divenuta ancor più dopo. Con l’occupazione anglo-americana e, poi, con la repubblica, i fascisti divengono quasi tutti DC-PCI-“laici”. Sono gli stessi. La pensano sempre allo stesso modo. Prima erano monarchici. Poi divengono fascisti. Poi divengono anti-fascisti. Una parte di quegli antisemiti, diviene ora, con la fine della guerra mondiale, “amaricana”, “occidentale” “israeliana”. Ma restano antigiudaici anche se si fingono pro-Israele. Sono gli stessi scarafaggi, gli stessi pidoccihi. Un umano non avrebbe bisogno di esse pro-, né anti-. Un umano è un umano. Loro non sapendo che sono, devono trovarsi le icone. Icone paradigmatiche. Se sto di qua, sono “americano” ed, eventialmente, “israeliano”. Se so di là, sono “russo”, “terzomondista”, “palestinese”. I veri palestinesi sono i giudei, i discendenti delle “Tribu” [nazioni] d’Israele. Non ce ne sono altri. Certo tutti hanno diritto di vivere dove vogliono, purché non vogliano distruggere l’altro. Dunque, filo-decquà, filo-dellà, pro-, anti-, sono tutti restati la stessa scarafaggeria antisemita da pogrom e peggio. Hanno, certo, tutti paura, solo perche l’antisemita è un codardo quando si trova contrastato. Hanno paura, in particolare, da quando esiste Israele. Allora metaforizzano il loro antisemitismo contando balle sul’ “diritto d’Israele ad esistere” ma sulla “necessità di risolvere la questione palestinese”. Laggiù, hanno trovato dei camorristi lamentosi alla campana, li hanno riempiti di sussidi esteri ed internazionali, e li hanno chiamati “questione palestinese”, che consiste nello sparare razzi quotidianamente su Israele e nel compiervi stragi, quando non sono troppo occupati a massacrarsi tra bande camorristiche loro, “palestinesi”. Se un israeliano sconfina, l’istinto popolare “palestinese” è linciarlo e farlo a pezzi. Se gli ebrei vedono un arabo tra di loro, ciò non succede. Qualche demente c’è anche lì, ma pochissimi e severamente puniti se commettono o tentano di commettere crimini contro altre etnie.

In Centraffrikozia, la popolazione è tutta schedata dai fascioli delle GuardieRegie, che schedano pure la religione. Non quella formale. Quella reale. Per esempio, se vi sono antiche comunità ebraiche occulte, i cosiddetti marrani ed altri, le GuardieRegie, se le identificano, le schedano. Se chiedete loro “chi sono quelli?”, vi dicono “quelli sono ebrei... ...non vanno mai in chiesa, non mettono la croce sulla tomba, si sposano tra loro...”

Le burocrazie centraffrikiote, che sono tutte corrotto-delinquenzial-maniacal-mafiose, discrimianto tutt’ora su varie basi, incluso secondo pregiudizi antigiudaici correnti tra tali scarafaggi. Siccome sono codardi, s’informano prima su coloro perseguitano perché vissuti da loro come differenti o antagonisti. Chiedono ai CC anche i dettagli etnico-religiosi per vedere se le loro vittime [nelle intenzioni loro] non abbiano “coperture” di tipo etnico-religioso. Siccome le burocrazie corrotto-delinquenzial-maniacal-mafiose sono inefficienti ed inefficaci, non sanno neppure informarsi bene su chi decidono di perguitare, per cui spesso si sbagliano. Certo, esiste anche un antisemitismo silenzioso per cui, scoperto che sei giudeo/ebreo, discriminano in silenzio senza dire che lo fanno per quello. “Sa, quello è ebreo...”, “Sai, quella è ebrea...”, “No, credo che quell’altro sia più valido...”, “No, mi sembra che questa posizione sia più adatta a quell’altra.”, “No, credo proprio che non abbia i titoli per essere ammesso.”, “Dicono che abbia fatto questo...”, “Dicono che abbia fatto quello...”, “Dicono che sia poco affidabile...”, “Dicono per sia proprio da evitare...” Diffamazioni e calunnie sono pratica corrente e con rilevanti conseguenze in contesti corrotto-delinquenzial-maniacal-mafiosi, sopratutto se strutture di Stato o paraStato, sindacali, di qualche partito grosso, decidono di “seguirti”. ...Burocrazie pletoriche e ben pagate o ben corrotte, devono giustificare la loro esistenza... Lo fanno anche con queste attività.

Del resto, dai presidenti, ai burocrati più bassi, chiedete loro, se hanno l’età da “arrivare” fino ad allora, l’entusiamo che li pervase al momento delle Leggi Razziste. Guardate i nomi delle “personalità” lo firmarono... Guardate chi allora veva la tessera... Ditemi se trovate qualcuno che non l’aveva. ...Mio nonno a parte, che non l’ha mai presa. Infatti ha pagato con espropri, pestaggi ed altro.

Centraffrikozia è ossessionata dall’ebraismo perché lo percepisce come più forte. I romani, pur massacrandoli, non sono mai riusciti a battere davvero la ribellione giudaica. Il cristianesimo s’è addirittura costruito dei vangeli (lo sapete che i vangeli sono favolette su fatti mai avvenuti, non almeno con quei precisi personaggi e luoghi) attorno ad un Messia ucciso o fatto uccidere dai giudei (anche se poi Gesù sopravvive visto che la tomba è vuota) e tradito da un cristiano di nome Giuda (assonanza con giudeo che non deriva da quel Giuda, ma i Vangeli usano quel nome per calunniare i giudei, gli ebrei) che l’avrebbe venduto ai boia.

Nonostante ciò il cristianesimo non è riuscito a prendere il posto del giudaismo che è restato come Popolo di Dio. Il cristiano ha poi un vero crollo psicologico quando lo Stato d’Israele viene ricreato. Seppur Stato con un mondo politico che non dà, da tempo, gran prova di sé, istituzioni non forti, una continua subordinazione agli USA che lo limita da tutti i punti di vista, pur più piccolo della Lombardia è una potenza ed all’avanguardia in tutti i settori. Di fronte ad una Centraffrikozia alla putrefazione, lo scarafaggio delle burocrazie corrotto-delinquenzial-maniacal-mafiose, e tutti coloro con esse solidali, non possono in effetti non essere antigiudaici e non esaltarsi, tipico di tutti malati, per i pogrom ed i massacri d’ebrei. Per quel che possono, le burocrazie corrotto-delinquenzial-maniacal-mafiose centraffrikiote perseguitano pure gli ebrei centraffrikioti, pur facendolo in modo occulto. E così s’avvitano ancor più nella putrefazione.

Le burocrazie corrotto-delinquenzial-maniacal-mafiose centraffrikiote sono composte di scarafaggi, pidocchi, usi a qualunque crimine, demenza, menzogna e bassessa che s’associano con altri scarafaggi, pidocchi, del mondo abituati anch’essi a qualunque crimine, demenza, menzogna e bassessa. Più che altro, alla fine, distruggono i loro simili è s’autodistruggono. Gli umani, i cuori puri, sono più forti. Gli scarafaggi, i pidocchi, escono sempre umiliati e sconfitti. Dio vince, soprattutto in questi tempi.

mercoledì 29 agosto 2007

Chinese Asylums 52. Antisemitismo di Stato e dei pidocchi nelle Cine e Cineserie (RPC, Taiwan, Singapore, Vietnam, Coree e dintorni)

Chinese Asylums 52. Antisemitismo di Stato e dei pidocchi nelle Cine e Cineserie (RPC, Taiwan, Singapore, Vietnam, Coree e dintorni)
by Georg Rukacs

Il cadere di precedenti ragioni di riservatezza operativa ci permette ora di parlare del ruolo di boia, maniaci, delinquenti, torturatori, svolto dalla primaria milizia dei regimi cinesi e cinesoidi, gli insegnanti.

Se non sono scarafaggi, pidocchi, non possono fare gli insegnanti, là. Una persona non può fare, là, l’insegnante. Per esempio, tra i coinvolti nei programmi di tortura contro propri sudditi e contro stranieri nelle Cine e spazi limitrofi, un 90% sono insegnanti e scarafaggi da loro arruolati e sotto il loro diretto controllo. Un altro 10% sono direttamente poliziotti o delle forze armate mobilitati all’uopo. Uffici della polizia segreta hanno, nelle Cine e Cineserie, il controllo del corpo insegnante che è, di fatto, una milizia paramilitare di delinquenti malati di mente e maniaci. Se non sei un guardone non fai l’insegnante, nelle Cine e simili. Siccome ti obbligano ad essere tale per riferire, o lo diventi o cambi mestiere. Nessuno cambia mestiere là. Sono ben lieti di fare i guardoni-insegnanti-confidenti. Quando uffici dello Stato hanno in corso operazioni delinquenziali, come è il caso della tortura bianca, incaricano le organizzazioni degli insegnanti. I pidocchi dei luoghi lo sanno qual’è il ruolo degli insegnanti. L’insegnante è un pidocchio, uno scarafggio, di Stato, un miliziano fedelissimo che difende la patria dei pidocchi-scarafaggi. Infatti ne hanno tutti lo stesso timore e la stessa sottomissione che se si trovassero fronte ad agenti della polizia segreta. Sono polizia segreta, anche se si fanno chiamare “insegnanti”. Sì, sono in gran parte donne. Il Cielo non ha fatto distinzioni fra maschi e femmine dove ha creato popolazioni di scarafaggi delinquenti e dementi. Siccome, là, sono società esasperatamente maschiliste, anche se vi contano che, con repubbliche e repubbliche popolari, hanno pressoché raggiunto l’eguaglianza, gli uomini comandano le torture bianche di cui incaricano soprattutto donne di farle. Ma le fanno tutti, maschi e femmine. Pidocchi e scarafaggi non hanno sesso, non hanno differenze di genere. I maschi sembrano tutti dei finocchietti, le donne sembrano tutte dei maschi finocchietti. I finocchietti sono come tutti gli altri. Tutti gli altri sono come dei finocchietti. Se non vi piace la parola “finocchio” mettetecene qualunque altra. Fa lo stesso. Non siamo omofobi. Usiamo solo un’immagine colorata per cercare di far afferrare quel che vorremmo esprimere.

Abbiamo verificato tutto, a vari livelli, incluso il livello pratico sperimentale, analizzando sia singoli che popolazioni. Siamo andati in Cina ed a Taiwan proprio per fare esperimenti. Ah, gli italioti delle ambasciate o del servizio segreto sono come i cinesi. Nessuna differenza. Tutti malati di mente, delinquenti, finocchietti e finocchiette, corrotti, perversi, e pure scemi, come del resto i cinesi e simili, perché non hanno capito che erano i nostri topi da laboratorio

Non ci inventiamo nulla. Quelli sono così... Anche in tribunale, salvo processi truccati, non potrebbero tacciarci di un qualche razzismo o razzismo pregiudiziale. Non crediamo nelle razze. Valutiamo (quando abbiamo voglia di studiare, analizzare e valutare) singoli e masse. È quel che abbiamo fatto qui. Se i destinatari di queste valutazioni non le apprezzano, non importa. Se non fossero scarafaggi, pidocchi, non diremmo che li sono. Lo siano per natura o per scelta sono cose indiscernibili e non valutabili, per cui non ci interessa. Ognuno è quello che fa. Il loro essere è essere da scarafaggi, pidocchi, con le caratteristiche che delineeremo. Ah, la categoria abbonda dappertutto. Per quanto non sempre al 100%. Il saper dire di no, fondamentalmente, permette di distinguere la presenza di individualità umane, che non significa che basti il dire di no od occorra il dire di no per essere umani. Si può dire di sì, ed essere umani, purché si sia capaci di decisione autonome e dunque di dire sia di sì che di no, sia di no che di sì, dopo avere valutato. L’ubbidienza cieca al “potere” od ai poteri è tipica dello scarafaggio, del pidocchio. L’Italia delle stragi di Stato (lo sono tutte, lì) fatte su ordine di governi, presidenze e mediobanche, o delle burocrazie di corrotti e di complici dei corrotti, non è differente dalle Cine e Cineserie. Non basta la ribellione ai poteri ufficiali per non essere scarafaggi, soprattutto quando le ribellioni ai poteri ufficiali avvegano perché essi siano percepiti come deboli e dunque si venga, o ci si senta, sottoposti ad altri poteri. Prima tutti a Piazza Venezia, poi tutti a Piazza Loreto, poi tutti a votare DC-PCI-“laici”-monarcofascisti. Prima tutti imperiali, poi repubblicani, o giapponesi, o russi, o inglesi, o repubblicani popolari, a seconda di chi comanda. L’individualità è altra cosa. È l’individualità a fare l’umanità che non significa assenza dei comportamenti anche più bassi o terribili. L’umano è umano. Il pidocchi è pidocchio. Se non ci si capisce non importa. Un umano, se ci pensa, poi capisce. Altrimenti, non importa. Dio fa la differenza. C’è chi lo ha. C’è chi si limita a sbandierarlo oppure non lo ha. Chi non ha spiritualità non è umano. È scarafaggio, pidocchio.

In pratica, solo della feccia delinquenziale, malata ed antisemita, e di solito pure piuttosto ignorante, diviene nelle Cine e Cineserie, insegnante nei vari ordini e gradi. Il contesto cinese e cinesoide è un contesto comunque già delinquenziale e malato. Il cinese e cinesoide medio è un delinquente naturale. Ed è malato di mente, per quanto si possa parlare di mente per scarafaggi, per pidocchi. Tali sono i governi. Tali le classi “alte”, come le medie, come le basse. Il cinese e cinesoide medio è un antisemita naturale, pronto per qualunque pogrom, angheria, tortura, omicidio, massacro, demenza, purché si senta o venga fatto sentire coperto. Anche quando si diano un contegno, sotto c’è subito il delinquente, il malato e l’antisemita. Non si deve scavare molto per discernerlo. Il pidocchio segue la massa. Il pidocchio è massa. Solo chi ha spiritualità, individualità, ha Dio ed ha sé stesso.

Gli insegnanti, nelle Cine, sono parte essenziale delle strutture repressive, di corruzione materale e psicologica, e di informazione. Agli ordini diretti di comandi di polizia e dei servizi segreti e di informazione cui devono riferire tutto, sono elemento chiave dello spionaggio diffuso e totale della popolazione indigena e straniera venga a contatto con loro. Sono scarafaggi senza alcuna moralità, in genere non qualificati, pieni di sé, tutti tesi al lavoro dello sbrirro coperto. Come abito mentale, come loro vera natura, sono dominati dall’ansia ossessiva di farvi raccontare tutto, di divenire, gli “amici”, consulenti, manipolatori delle loro prede, i loro alunni e studenti. Si informano in dettaglio sull’alunno o studente e sulle famiglie, cercano di farsi parte dei loro problemi orientandoli con spirito sbirresco, di creare dipendenza tra alunno e loro che vengono invitati, ordinati, dal “potere”, ad essere nel contempo insegnanti e preti/pastori/monaci, dunque confidenti e manipolatori spirituali. Poi, informatisi, riferiscono tutto, assolutamente tutto, in rapporti settimanali, mensili e d’altra periodicità che vengono trasmessi agli organi di polizia e di informazione. Quando vi siano operazioni di provocazione e repressive contro loro alunni o studenti, l’insegnante è il primo coinvolto. Lo studente viene invitato a chiedere l’assistenza dell’insegnante e l’insegnante è istruito su come fotterlo. Se l’insegnante non fotte lo studente, è un traditore della patria. Le operazioni repressive vengono assegnate direttamente alle organizzazioni degli insegnanti o ad insegnanti organizzati da uffici di polizia. Ciò succede dall’alunno dell’asilo ad operazioni di liquidazione con annessa tortura bianca contro stranieri perseguitati a seguito di operazioni delinquenziali di Stato internazionali. Così come succede per qualunque altra operazione, contro discriminati, minoranze etniche, eretici ideologici, politici, religiosi o di qualunque altro genere. I primi coinvolti ed usati direttamente come agenti operativi dai comandi dei servizi segreti civili e militari e dai comandi di polizia, sono gli insegnanti. Il loro livello di competenza professionale è in genere infimo. Anche le loro capacità come sbirraglia sono piuttosto ridicole essendo immediatamente discernibili tanto sono malati di mente e scemi quando, pur pompatisismi e convintissimi, si dedicano ad operazioni di spionaggio intensivo, persecuzioni, provocazioni, torture bianche. Sono una delle categorie privilegiate per i nostri programmi di radiazioni, oltre a statisti, sbirri, militari, dirigenti, subordinati, etc. dei settori di nostro interesse per distrugge spazi od entità. Per esempio, la prima insegnante da me avuta a Taiwan, la abbiamo subito liquidata con cancro alla testa. È deceduta. Con altri andiamo solo più lentamente ma in modo non meno devastante. Anzi, la lentezza ci permette di far sì che loro cooperino a distruggere i circostanti. Sono un po’ tutti mal ridotti quelli (e famiglie loro) che hanno avuto a che fare con me ed anche con altri di noi in missione scoperta. Li abbiamo seguiti, dai livelli più alti a quelli più bassi, un po’ più dello scarafaggio, del pidocchio, medio. Gli insegnanti sono tra i privilegiati scarafaggi, pidocchi, di Stato. Sono dunque tra coloro liquidiamo con una cura particolare. Intanto, fa oramai tutto in automatico il chip bionico.

Dagli asili nido all’università, insegnanti e professori coprono tutta la popolazione. Arrivano dove nessun altro arriverebbe. La prima cosa viene loro insegnata, quando vogliono divenire insegnanti, è l’infamità, il servilismo, in masosadismo. L’insegnante è, nelle Cine, un abusato che diviene anche abusatore ...pur non cessando d’essere abusato da altri abusati-abusatori. Gli insegnanto hanno un’investitura da parte del potere, o così credono, che li fa sentire come onnipotenti, dei maniaci sadomaso onnipotenti. Tipico dei malati. Davvero dei casi da manicomio criminale a vita. Se non sono malati e delinquenti non possono fare gli insegnanti. Non sono certo gli unici, soprattutto nelle Cine. Anche un po’ tutti gli altri, se ordinati dal “potere”, dagli “insegnanti”, si uniscono felici ad ogni maniacalità e delinquenza del “potere”. Tuttavia l’insegnante, di qualunque livello e grado scolastico, deve essere tale. Un altro magari, se proprio crede, se proprio non si sente, può darsi malato, può farsi trasferire altrove con una scusa, per quanto resti nel suo fascicolo personale che non ha cooperato con una operazione delinquenzial-manicale di Stato, pur avendone avuta l’opportunità. Un po’ come in Italiozia, sebbene siano appena di più quelli che dicano di no. Invece, l’insegnante cinese e simile proprio non può tirarsi indietro. Sono proprio tutti dei miliziani “scelti” malati di mente e delinquenti di Stato. Sembra tutto perfetto a loro, quando sono tra loro. I regimi organizzano pure fine settimane e vacanze miste perche gli insegnanti e le insegnanti si conoscano e si sposino fra loro. Per quanto, le insegnanti siano enormemente di più, per cui non è che poi siano numerose le coppie di insegnanti. Nel caso, si trovano altri dementi, se non restano nubili o celibi. Mettere due malati di mente e delinquenti assieme che figliano altri scarafaggi dementi ossessi e delinquenti, diverranno ancora più ossessi e malati. Ne abbiamo osservate varie coppie. Sembra loro tutto naturale e straordinario fintantoché sono tra loro e con altri insegnanti, finché “il potere” li invita a sposarsi con loro simili. Ben presto c’è solo lo squallore di due super-dementi “professionali” assieme. Invero, basta nulla per farli crollare. Quando ci troviamo di fronte coppie di insegnanti in attività delinquenzial-maniacali, ce li giochiamo come tutti gli altri, od ancor meglio. Gli scarafaggi, i pidocchi, non possono capire gli umani. Un umano capisce e può battere facilmente qualunque scarafaggio. Noi, poi, pure con le radiazioni ora anche via chip bionico...

Gli insegnanti sono un corpo militarizzato, anche se ufficialmente ciò non viene detto e non viene fatto figurare. Ma tutti ben lo sanno, fino agli insegnanti stessi ed alla popolazione. L’insegnante viene istruito al guardonaggio ed alla tortura. Gli insegnanti vengono istruiti all’uso di strumenti di guardonaggio e tortura. Li abbiamo visti ed osservati. Siamo entrati perfino di persona in stanzoni dove facevano tale tipo di istruzione, mentre la facevano. Son così idioti e pidocchi che se glielo metti nel culo se lo fanno mettere, perché pensano che se lo fai sei autorizzato dal potere. No, non lo mettiamo nel culo a maschi né a merdacchie. Ma siamo entrati dove e mentre facevano tale tipo di istruzione e li abbiamo guardati e ascoltati. Li guardiamo ora attraversi i chip bionici che abbiamo costruito dentro loro. Teppaglia demente d’ogni età... ...Insegnanti cinesi, taiwanesi, coreani, viet, nippo-cinesi, cinesi “d’oltremare”, cinesoidi, etc. Un insegnante, tutti gli insegnanti, se richiesto, usa gli strumenti di guardonaggio e tortura. Ah, lo devono fare, pure, se richiesti, sbrirraglia, militari, impiegati, segretarie, manager, etc. L’uso di strumenti di guardonaggio e tortura è, per chi non sia ancora insegnante, titolo per divenire rapidamente insegnante, o per avere promozioni se è già insegnante. Se un insegnanrte “tradisce”, nel senso che si rifiuta, trovano il modo di farlo finire in prigione o in centro d’internamento psichiatrico. Certo, non diranno che ce lo fanno finire perché ha tradito. Ufficialmente lo faranno finire in prigione od in manicomio in quanto delinquente e malato. Un insegnante che rifiuta di praticare guardonaggio e tortura è, nelle Cine, un delinquente ed un matto, dunque da far finire, in un modo o nell’altro, in prigione ed in manicomio. In realtà, chi resistesse, lo fanno spingere dalla famiglia. Il demente ed il delinquente non s’oppone mai ad una demenza e delinquenza richiesta dalla famiglia. L’uomo e la donna hanno Dio e le sue regole morali. Ho visto, altrove, persone opporsi a colleghi pidocchi, scarafaggi. “No, questo non si fa! Questo non lo fate!” Ciò non succede nelle Cine e cineserie. Pidocchi, scarafaggi, obbediscono a tutto.

L’insegnante cinese e cinesoide è un antisemita naturale ed attivo. In realtà, tutti i cinesi sono degli antisemiti naturali ed attivi. Se vi sono delle eccezioni, o si sottraggono all’appartenenza alla cinesità o si devono occultare perché finirebbero essi stessi perseguitati e sotti i programmi di persecuzione. Non si pensi, naturalmente, che il cinese perseguitato sia “pulito” per il solo fatto d’essere perseguitato. Si perseguitano senza problemi tra scarafaggi. Sono dei delinquenti malati sadomaso. Se il morale viene perseguitato come morale, il fatto che qualcuno sia perseguitato non significa che non sia uno scarafaggio. Si perseguitano pure tra scarafaggi. Come fanno in Italiozia dove si scannano pure tra scarafaggi, pidocchi, di Stato e privati a tutti i livelli.

L’antisemitismo è naturale negli scarafaggi. L’antisemismo prima di essere indirizzato contro particolari categorie, è un’assenza di umanità, di spiritualità, dunque il non essere umano di individui, se si possono chiamare individui degli insetti, pidocchi o scarafaggi che dir si voglia. Coloro che non pensano ma ubbidiscono “al potere” sono scarafaggi, antisemiti. Tutti i cinesi obbediscono al potere e si esaltato ad essere delinquenti del potere dunque sono scarafaggi, antisemiti da pogrom. Un umano pensa e decide liberamente. Sa dire sì ma anche no. Non s’esalta nel crimine coperto dallo Stato. Se un umano è criminale non ha bisogno d’inventarsi coperture di potere. Lo è e basta, esaltato od equilibrato che sia. Idem, se un umano è demente, perverso, etc. Essere umano non è essere perfetti. È essere un umano, o umaoide. È avere spiritualità, avere libera scelta, pur nei limiti che il Cielo permette libere scelte tra gli umani o umanoidi. Lo scarafaggio è invece un’entità senza personalità, volontà, libertà, né capacità di scelta. Lo scarafaggio è naturalmente antisemita. Lo è contro gli ebrei come lo è contro gli arabi e simili. Lo è contro ogni diversità. Anche un umano può essere antisemita, ma non lo vedrete in fila a sputare in faccia o insolentire il differente. Uno che si fa mettere in fila è uno scarafaggio, un pidocchio. Lo scarafaggio, il pidocchio, lo nasconderà il suo essere antisemita, se ordinato, ma non per questo sarà meno antisemita e scarafaggio. Magari, il cinese, se ordinato diverrà, in apparenza, filo-islamico o filo-giudeo. Appena ad esso arriva l’ordine opposto diverrà altrettanto ardentemente anti-. Appunto gli scarafaggi, pidocchi, antisemiti da pogrom sono insetti elementari fatti così.

Per esempio, il cinese irride “quelli con quella barbetta”, quelli che scrivono da destra a sinistra, quelli che credono in un Dio, e così via. Loro non credono in nulla, solo nelle delinquenze e nelle pazzie coperte dal potere. Come, del resto, in Italiozia, dal presidente all’ultimo delinquenticolo malato pur’esso.

Lo scarafaggio è uno che obbedisce e s’esalta nell’obbedienza soprattutto se ciò comporta crimini e demenze, che per lo scarafaggio, il cinese, sono autentiche esaltazioni deliranti. Obbediscono all’ordine, diretto ed esplicito o sussurrato ed implicito, di svillaneggiate il proprio semita, suddito del proprio Stato. Poi, raccontano, chessò, all’islamico straniero, che contribuiscono ad organizzare per attività terroristiche antisemite od anticristiane od anti-americane od anti-indiane, che loro sono ardenti sostenitori dell’islam. Se comprano armamenti da Israele (solo per quello hanno stabilito relazioni diplomatiche nel 1992) dicono ad Israele che sono ardenti pro-giudei. Quando poi comprano petrolio dagli islamici dicono loro che sono ardenti pro-islamici e “per la liberazione della Palestina dall’entità sionista”. Del tipo, “liquidate tutti i giudei, ma dateci il petrolio”.

L’atteggiamento è del tutto identico tra cinopopolari, taiwanesi, singaporesi, hongkonghesi, viet, coreani, etc. Ne abbiamo ascoltato, visto, analizzato le conversazioni, quello che si dicono a livello di uffici riservati, ai vertici dello Stato, quello che dicono “al partito”, quello che dicono alle masse, quello e come lo dicono quando sono diretti ed espliciti ed, invece, i messaggi che diffondono in modo riservatissiumo, quasi occulto, quando vogliono evitarsi complicazioni d’ordine propagandistico a livello mondiale. Il loro antisemitismo è diffuso in modo occulto, riservato, spesso metaforizzato, ma assolutamente netto nei comportamenti. Fa parte della “cultura” pidocchiesca dell’aggressione permanente contro il differente nel nome dell’unità e nonotonicità pidocchiesca.

Vediamo in breve che cos’è un ebreo/giudeo? Chi è un ebreo/giudeo?
Il giudaismo o ebraismo è una nazione. Se si vuole essere linguisticamente più precisi, sono gli -ismi d’una nazione, la nazione giudaica od ebraica. Od una famiglia, secondo talune definizioni. È la nazione dei discendenti fisici o spirituali del Patriarca Giacobbe. Giacobbe figlio di Isacco, padre di dodici figli, che rappresentano le tribù del giudaiusmo o ebraismo. Giacobbe, uno dei tre Patriarchi del giudaismo, con Abramo ed Isacco. Il popolo giudaico od ebraico è unfatti anche chiamato Figli di Israele.
Il tutto va oltre la religione. I componenti la nazione, ne fanno parte finché s’uniformino a talune caratteristiche delle nazione che non sempre e non necessariamente coincidono qui con la religione ebraica e le sue prescrizioni. Una nazione è fatta di lingua, tradizioni, comportamenti ed anche d’un’autopercezione e d’una identificazione con una certa nazione. Una nazione che sopravviva a lungo senza territorio e dispersa deve avere qualcosa di speciale, comunque si voglia poi valutare questa specialità. Di certo, è stata facilitata dal suo annacquamento rappresentato dal cristianesimo e dall’islam che continuavano a richiamarsi alle radici ebraiche pur detestandole. Per quanto, dall’annacquamento dell’ebraismo non derivava necessariamente la perpetuazione dell’ebraismo originario nei millenni. Pur mutando esso stesso, seppur nel richiamo originario, non è mai stato del tutto assimilato, pur con discriminazioni bivalenti operate dagli antisemiti perché creavano nello stesso tempo una riaffermazione di saparatezza ebraica come pulsioni alla fuga dalla separatezza attraverso l’accettazione dell’assimilazione, sebbene talvolta le conversioni fossero solo di facciata. Ecco che, comunque, pur senza territorio, organizzazione, apparati chiesastici o d’altro genere, la galassia ebraica, pur scollegata se non per il Libro (un collegamento solo spirituale), sopravviveva e cercava e trovava i modi della sua perpetuazione sia dove esistessero ghetti e comunità sia dove essi non esistessero o cessassero d’esistere.
Il termine “ebreo”, “ivri”, sembra derivare dal nome Eber, uno degli antenati di Abramo. Secondo altra tradizione deriva dalla parola “eyver” che significa altro lato o sponda, altra sponda dell’Eufrate dato che Abramo veniva dall’altra sponda dell’Eufrate. Oppure come riferentesi al fatto che Abramo era moralmente e spiritualmente separato dalle altre nazioni.
Il termine giudaico che, in italiano, assume, o ad esso è stato dato, un tono dipregiativo per il Giuda di Gesù Cristo, ha in realta altre radici. Giuda era uno dei dodici figli di Giacobbe. Era l’antenato di una delle tribù d’Israele che aveva preso il suo nome, Tribù di Giuda. Tuttavia, dopo la morte di Re Salomone, la nazione di Israele si divise nel Regno di Giuda e nel Regno di Israele. Allo stesso tempo, giudaismo è la religione di Yehudim. Yehudim significa Popolo di Dio.
Nel VI secolo prima dell’era cristiana, il Regno d’Israele fu conquistato dalla Siria e le dieci tribù furono esiliate della terra lasciando le sole tribù del Regno di Giuda a rappresentare l’eredità di Abramo. Gli appartenenti al Regno di Giuda si chiamavano ed erano generalmente noti come Yehudim, giudei. L’aggettivo nazionale è così arrivato fino ad oggi.
Ecco che quindi vari termini e concetti di intrecciano, si combinano, sono intercambiabili. Se in italiano, Giuda, giudeo è inquinato dall’associazione al nome di un traditore nella leggenda cristianista, altrove, nella diaspora ebraica, c’è chi si definisce orgogliosamente giudeo e non necessariamente ebreo cui forse vengono talvolta dati altri significati giudicati, evidentemente, meno propri di giudeo. Ebreo o ebraico è comunque equivalente ed è usato per la lingua come per la religione e per la nazione (nel senso di comunità etnico-culturale) ebraiche. Nella tradizione cristianista, giudeo è associato a Giuda come per dire che i giudei, gli ebrei, hanno tradito Gesù Cristo è l’hanno ucciso, che è la calunnia cristianista per il popolino. Se tuttavia si assume la leggenda cristianista, Giuda era uno ed era un cristiano, nel senso di seguace di Gesù Cristo. Gli assassini diretti sono i romani, sebbene su richiesta dei rabbini e del popolo, nella leggenda cristianista. Sebbene lo stesso Gesù Cristo, secondo il racconto cristianista fosse ebreo. Poi, la stessa resurrezione della leggenda cristianista può essere intesa come metafora ma pure come sua soppravvivenza fisica alla crocifissione. Ecco che allora la stessa leggenda cristianista dell’assassinio del messia è falsa. Si racconta che i rabbini ed il popolo hanno fatto uccidere, e con tormento, il messia. Poi, però, il messia non è morto. Infatti la tomba è vuota. Per eccitare i sentimenti popolari ed orientarli contro l’uno o l’altro, è alla fine secondario quel che s’usa. Se esistono o vengono instillati cattivi sentimenti, la scusa narrativa la si fabbrica come si vuole.
Il giudeo è semplicemente il discendente d’una nazione che, in un certo momento, s’è chiamata Tribù di Giuda. Se, poi, altri, cui s’è voluto dare lo stesso nome, è stato eletto, da chi ha fabbricato la leggenda cristianista, a traditore di chi del resto era venuto, secondo la narrazione, per essere incompreso, tradito e morire, di certo c’è del dolo in questa operazione. Volendo scatenare una qualche avversione contro l’ebraismo, s’è costruita e diffusa una favoletta in cui il giudeo risorge come Giuda e tradisce colui che la nuova religione elegge a proprio fondatore e martire. Si noti che la nuova religione dilaga poi a Roma e nello spazio romanico più che nella terra marginale nello spazio romanico in cui il fondatore avrebbe avuto, almeno per un periodo, secondo la favolettistica, un così largo seguito di masse che tuttavia gli sono presto, inspiegabilmente, state rivoltate contro. Le favolette successive e frettolose son sono state costruite in modo del tutto consistente. Cosa ha fatto o cosa è successo perché il grande e popolare fondatore fosse passato dal trionfo all’improvviso disprezzo? Gli estensori delle favolette convergenti erano più occupati a far decedere il fondatore e per colpa d’un seguace di nome Giuda che lo tradisce. Era un modo letterario, della nuova religione, per fare i conti con la Tribù di Giuda, con gli ebrei.
Esistono delle regole di discendenza ed altre per identificare chi sia giudeo, o ebreo, e chi non lo sia, regole che variano a seconda delle varie branche dell’ebraismo. In pratica si deve essere considerato tale da qualche branca dell’ebraismo od essere od apparire di inequivocabile discendeza ebraica. Il ritenersi ebreo ed osservarne le tradizioni e comportamenti non è giudicato sufficiente, nel senso che non si è rinosciuti come ebrei dall’ebraismo organizzato e dunque neppure da singoli ebrei. La discendenza o la formale conversione sono più importanti della fede e dei comportamenti. Il tutto acquista rilevanza formale, legale, con l’esistenza dello Stato d’Israele e la Legge del Ritorno (1950). Nel caso, comunque, di discendenza non dimostrabile o non esistentee, ma di desiderio di divenire formalmente ebreo, esiste in processo di conversione. Dopo un periodo di studio, pratica ed osservazione si viene esaminati da una Corte Religiosa, Bet Din. Se si supera lo scrutinio vi sono talune altre adempienze e si diviene formalmente ebrei. Se si è interessati al riconoscimento dello status formale da parte dello Stato di Israele, si deve passare attraverso stutture, non importa se in Israele od altrove, che siano riconosciute dallo Stato di Israele. Sono comunque strutture religione, non di Stato. Lo Stato guarda ed accetta la decisione religiosa. La via maestra è la conversione ortodossa, eventualmente in Israele se si è in Israele, attraverso apposite corti rabbiniche e connesse procedure e non solo procedure. Tuttavia, secondo una deliberazione del 31 marzo 2005, della Corte Suprema d’Israele, tutte le conversioni effettuate al di fuori di Israele devono essere riconosciute ai fini della Legge del Ritorno.

Nell’antisemitismo, cinesi e cineoisidi usano tutta la tradizionale propaganda della destra antisemita, come quella poi nazista, come quella cristiana del “Cristo venduto da Giuda, cioè da un giudeo, ed ucciso dagli ebrei, dai giudei”.

Cristo, anche se il vangelo è solo una favoletta scritta secoli dopo su fatti specifici mai avvenuti, o non con quei precisi personaggi, è stato venduto da uno dei suoi secondo gli stessi vangeli. Nessun giudeo l’ha venduto. Che poi nella favoletta abbiano voluto chiamare Giuda chi l’ha venduto fu proprio in funzione antigiudaica. Il cristianesimo si rivendica come sviluppo del giudaismo e lo vuole fare uccidendo il giudaismo. L’uccide con lo stigma che i giudei hanno ucciso il messia. Non c’è stato nessun messia e nessun giudeo l’ha ucciso. C’è una favoletta scritta dopo, che serve a legittimare “culturalmente” un movimento che si forma a Roma e la distrugge. “Noi siamo la riforma democratica dell’ebraismo e operiamo a Roma e non in Palestina perché dalla Palestina i giudei ci ammazzavano. C’hanno persino ammazzato il messia che ha creato il nostro movimento.” Balle per costruire un “popolo”, il popolo del finto messia. Per inventarsi che loro sono il popolo del messia si devono inventare il messia che non era venuto. Non è neppure detto che debba venire. I testi si possono interpretare in tanti modi. Il salvatore, il duce che risolve tutto, è un’immagine che fa sempre presa su menti malate. I significati bibblici sono in realtà altri. L’ebraismo rivendicava un’ascendenza antica e divina come popolo di Dio. Coloro volevano rivendicarsi loro come popolo di Dio, anzi come capi del popolo di Dio, devono dire che il popolo di Dio sono ora loro. È un’operazione di markesting. “I giudei erano il popolo di Dio. Poi loro non hanno riconosciuto il messia. Anzi, l’hanno ucciso o fatto uccidere. Noi siamo ora i seguaci del messia, quelli che lui ha benedetto, o quelli benedetti da coloro lui ha benedetto. Noi cristiani e solo noi, non i giudei.” Anzi prendono due piccioni con una fava, con una favola. “Il messia l’hanno ammazzato i giudei ed i romani. Noi ora distruggiamo Roma. Noi e solo noi. I giudei, qualunque cosa succeda loro, sono stati puniti per il sangue del messia. Il popolo di Dio siamo ora noi, noi cristiani.” Trauma cristiano, naturalmente, quando giudei si raggruppano in Palestina e creano lo Stato di Israele: “Maccome, Dio li aveva maledetti. Eccoli di nuovo ricreare uno Stato, piccolo ma energico fin dai primi passi.”

Cinesi e cineoidi non ci capiscono nulla, naturalmente, in queste cose. Per loro esiste solo quello che dice il “potere”, lo Stato ed il resto è “superstizione”. Cinesi e cinesoidi, antisemiti naturali, fanno solo propaganda, e pur prudentissima, perché non vogliono avere grane sui media mondiali, almeno fino a quando non si dovesse aprire un pogrom mondiale contro i giudei. Per ora si associano solo al pogrom mondiale dietro la metafora creata con la balla della “questione palestinese”.

Cinesi e cineoidi si vivono il loro antisemitismo profondo contandosela tra loro, in modo riservatissimo, attingendo al classico materiale nazista. Infatti, tutti vi raccontano, per convenienza o per non conoscenza dell’ambiente cinese e cinesoide, come quelle popolazioni siano sempre state esenti da ogni antisemitismo. Oh, certo, i pidocchi... ...il pidocchio obbedisce agli ordini ed alle convenienze elementari. Ciò non toglie che tutti gli anti-altri, incluso l’antisemitismo, siano sempre stati, ed ora più che mai, piuttosto robusti nello spazio cinese e cinesoide.

La propaganda racconta che l’unico antisemitismo sia stato ad Harbin e Shanghai, negli anni ’20 e ’40 ma ad opera di occupanti od altri gruppi etnici, cioè di giapponesi, russi bianchi e nazisti. Vi raccontano pure che i giudei fuggiti dall’Europa ed approdati in Cina, già nel XIX secolo, siano stati accolti entusiasticamente sotto i governi cinesi. Non è vero. I cinesi sono sempre stati felicissimi di associarsi a pogrom, se “il potere” del momento lo ordinava loro o se chi appariva potente li pagava. Invero, i pogrom li fanno pure gratis, se comandati dal “potere”, dato che il pidocchio è naturalmente delinquente, maniaco e codardo. Non è neppure vero che i cinesi siano stati ospitali rispetto agli ebrei approdati nelle Cine in fuga dallo spazio nazista. I cinesi hanno sfruttato gli ebrei in ogni possibile modo. Erano felicissimi se erano pieni di soldi. Null’altro. Ma erano forsennatamente antisemiti. “Se li perseguitano avranno ben fatto qualcosa.” Ecco l’atteggiamento cinese. Se poi pagavano bene e nessuno ordinava pogrom erano come turisti temporaneamente od a lungo lì. Quando ebrei, anche d’antichissimo insediamento, si rivendicano come nazionalità, anche solo locale, i cinesi la negano ed operano per l’assimilazione, cioè per la distruzione degli ebrei cinesi. Certo, se arrivano ricchi americani che aprono scuole ebraiche per ebrei lì per lavoro... Nulla di più. Il cinese e cinesoide è antisemita. Qualcuno ordinasse si far fuori tutti gli ebrei, tutti, in quella parte dell’Asia, si lancerebbero a farli fuori tutti. La difesa dell’ebraismo è che esiste Israele. Piccolo, ma fa paura ai codardi, come sono, in genere, tutti gli antisemiti. Esistono pure gli USA, di cui i cinesi hanno terrore, sebbene le politiche degli USA sulla questione possano variare. I cinesi fanni circolare a livelli segretissimi e poi volgarizzate in vario modo le cose del tipo del “complotto giudaico” a livello russo dei Protocolli di Sion oppure a livello di filmetti e serials con gli stessi toni, anzi ben più suggestivi, di fattura araba e che sono diffusi nell’area araba ed islamica. Nelle Cine e Cineserie hanno creato commissioni riservatissime, sotto nomi e compiti di copertura, che s’occupano di diffondere anche l’antisemitismo tra i pidocchi, scarafaggi, cinesi e cineoidi. Infatti, perfino dopo aver stabilito relazioni diplomatiche con Israele, nel 1992, i cinesi hanno sempre vissuto con ansia, ed hanno stroncato sul nascere, affermazioni identitarie da parte di vecchie comunità ebraiche di cinesi che da tempo immemorabile vivono in Cina. Pur d’aspetto simile ai cinesi, mantengono una loro specificità etnico-religiosa. Le autorità cinesi le combattono in via amministrativa in queste loro aspirazioni di un qualche riconoscimento ed operano per l’assimilazione, dunque per la loro distruzione. I cinesi hanno scoraggiato anche le autorità israeliane dall’interessarsi a queste comunità giudaiche cinesi. Il cinese è messo a disagio da ogni differenza, ancor più se essa traspare e si afferma in qualche modo nelle sfera pubblica e dei diritti. Addirittura, quando la RPC ha affittato ed affitta eserciti di schiavi da lavoro ad Israele in necessità di manodopera, ha preteso e pretende che la polizia israeliana (le autorità cinesi si coprono sempre dietro qualche d’un altro; son come gli italioti) facesse firmare proibizioni di contatti con israeliani, prostitute incluse, pena l’immediato rimpatrio. Il cinese è ossesso dall’altro, dallo “straniero”.

Per la propaganda antisemita sotterranea i cinesi e cinesoidi dei vari Stati ed aree usano dunque il solito materiale antisemita, dai Protocolli ai filmetti arabi da essi ricavati. I Protocolli dei Savi di Sion è l’opera anti-ebraica russa, che suggerisce, sotto forma di rivelazione di fatti segreti ma certi, un complotto planetario ebraico per dominare il mondo attraverso il controllo dei media e della finanza. Il messaggio è che chi sa scrivere e fare affari domina gli altri e che i migliori od i più temibili nel settore sono gli ebrei. I russi usarono questo tipo di propaganda contro i propri movimenti rivoluzionari le cui radici erano nella debolezza dello zarismo. Altrimenti nessun complotto estero avrebbe avuto alcuna possibilità di successo. Gli inglesi accreditarono il testo e le sue tesi su The Times, nel maggio del 1920. Divenuti I Protocolli un bestseller, gli inglesi, nell’agosto del 1921, sempre su The Times, si coprirono dicendo che era un falso costruito su materiali tratti da previa letteratura anti-ebraica francese, precisamente da un’opera pubblicata in Belgio, a Bruxelles, nel 1865. Bruxelles era, soprattutto allora, area cattolicissma ma pure con considerevole influenza inglese. I Protocolli sono comunque accreditata da Londra nel maggio 1920 e screditati più di un anno dopo, nell’agosto 1921 quando sono ormai popolarissimi. Era evidentemente quello che occorreva far credere. Un classico. Causi qualcosa, poi fingi di prendere le distanze da quello che hai provocato. La successiva opera tedesca e russa di distruzione dell’ebraismo dell’est, avrà decisivo sostegno britannico, anche se, a lavoro realizzato, i britannici impiccheranno qualcuno dei responsabili per quel che vorranno e potranno.

La propaganda dà a bere che i cinesi e cinesoidi non hanno “pregiudizi” religiosi dunque neppure antireligiosi. Per il cinese e cinesoide la religione è “superstizione”, alias la spiritualità è da combattersi. Sono forsennatamente contro tutte le religioni, anche se non ve lo direbbero mai esplicitamente. Così come non vi direbbero mai che tra di loro si dicono che voi siete soli dei polli da spennare e che loro l’unica vera civilizzazione, dunque l’unica vera razza che attraversa i millenni. ...”Razza” di pidocchi e scarafaggi che obbediscono all’Imperatore e pensano tutti e solo quello che l’Imperatore ordina, sia esso dinastico, nazi-repubblicano, o nazi-mao-repubblicano.

Se a un cinese e cinesoide dite “Marx era ebreo” non capiscono. Ti dicono: “No, era tedesco.” Beh, era tutti e due. Dipende in che senso lo si usa. Già è difficile, a volte, in Europa, usare tali linguaggi. Tra pidocchi, tra scarafaggi, è impossibile. In genere non sanno chi sia Marx. Se l’hanno sentito e si ricordano, sanno quello che hanno letto o sentito. Quello che hanno letto e sentito da insegnanti più ignoranti di loro deve essere vero. Non importa che cosa significhi o possa significare. Se nelle Cine e Cineserie un giorno facessero mai una campagna che tutti devono prenderselo nel culo nel giro di una settimana sennò non sono veri cinesi, o viet, i coreani o simili, state tranquilli che entro una settimana tutti se lo prendono nel culo nei termini ordinati dal potere. Magari hanno memorie colossali, ma non pensano, non ragionano, non credono a nulla né miscredono nulla. Solo quello che altri imbecilli, pidocchi, scarafaggi, come loro dicono loro di credere, pensare, come comportarsi e così via.

Se dici loro che gli ebrei erano tedeschi, polacchi, russi ed altro e che i loro governi li hanno sterminati, per quello che hanno potuto, ecco che il cinese e cinesoide balza su: “Ma allora il governo ha tradito il suo popolo.” Non pensano che pure da loro il governo mette altri co-sudditi in campo di concentramento e li ammazza, ed a volte li sterminia. Già un po’ tutti pensano per stereotipi, ma il cinese e cinesoide in modo del tutto particolare, marcatissimo. Anzi, impossibile discutere di alcunché. O non sanno, o “sanno” come voci d’un’encicopledia “Bignami”. Credono solo quello “il potere” ordina loro di credere.

Sia in Cina che a Taiwan che a Singapore, Vietnam, Corea, ect. coprono l’antisemitismo dietro la ballistica dei diritti del “popolo palestinese”, degli “ebrei che hanno rubato le terre altrui ed ora devono risarcire i derubati”. Sono questioni complesse. Non vogliamo qui semplificare a vantaggio di nessuno dei contendenti sul territorio. Il cinese e cinesoide ripete comunque quello che tutti dicono. Lo sentono alla radio, in tv ed a scuola quella è la verità devono pensare. Come molti italioti, in effetti.

I governi hanno però pure creato commissioni coperte che s’occupano anche di questo aspetto. Ci sono le balle, o le grandi verità, che tutti ripetono. C’è poi quello che in più si dicono ai vari livelli fino all’ultimo suddito, nelle scuole, nei campi studenteschi, nelle associazioni studentesche, un po’ dappertutto. Quello che filtrato arriva sui media e ciò deve esse lasciato intendere a scuola, così come altro che, a livelli più riservati, può essere detto esplicitamente, non è che che sia affidato al caso. Il cinese e cinesoide non pensa di suo. Necessità sempre d’una qualche autorità che l’imbecchi. Nella sostanza, diffondono, pur in modo copertissimo per non avere complicazioni internazionali, la tradizionale propaganda nazi, russa, antisemita-“fascista” come antisemita-comunista. D’altro lato organizzano assistenze varie alle istanze antisemite di varie componenti islamiche, terroristi inclusi. Del resto, i cinesi organizzano in proprio terrorismo islamico, per quel che possono e per quel loro serve o viene richiesto da ingleses. Per esempio, col terrorismo islamico cercano di destabilizzare l’India. L’India è più vivace e brillante delle Cine pressoché in tutto, anche se i tassi di sviluppo quantitativo sono, pur sostenuti, ufficialmente inferiori a quelli cinesi della RPC. I cinesi se ne rendono conto e ne hanno terrore. In India, il 13.4% della popolazione è islamica. C’è dunque un serbatoio piuttosto vasto e diffuso in cui pescare in una fase di fanatizzazione islamica mondiale. Vi sono del resto pure altri Stati, ora indipendenti, in precedenza indiani, a stragrande maggioranza islamica. Ciò che significa la possibilità di operare seguento una molteplicità di canali per chi voglia destabilizzare l’India usando islamici. La RPC, usando studenti dall’India e stati limitrofi, ed altre connessioni, opera per promuovere terrorismo islamico in India. Lo abbiamo verificato di persona nella RPC, ed esistono direttive specifiche del governo centrale della RPC in questo senso.

In Cina ci sono molteplici attività governative in direzione di solidi legami, legami d’interesse, petroliferi e di fornitura di schiavi cinesi e cinesoidi oltre che di vari luridi traffici (bimbi per pedofili inclusi o organi per trapianti presi da appena uccisi), col mondo islamico. Così a Taiwan e Singapore, anche se su scala meno vasta essendo Taiwan e Singapore decisamente più piccole, sebbene i governi di Taiwan e Singapore, come quello del Vietnam ed altri, siano cinvolti in rilevanti traffici criminali nel mondo. Nella Cine vengono perfino organizzate conferenze islamiche, con capoccia poi ricevuti o contattati in modo riservato da ufficiali governativi che garantiscono tutta l’assistenza necessaria “per combattere il sionismo internazionale”.

La popolazione sa quel che il potere vuole e “pensa”, mai pensasse qualcosa, di conseguenza. Via chip bionico ed in altro modo abbiamo avuto modo di ascoltare e vedere varie conversazioni sul tema, tra cinesi. Non che ne parlino molto. I cinesi e cineoidi non discutono mai di nulla. Lo fanno talvolta tra militanti politici. I legami di Stato e politici tra le varie Cine sono da tempo ben più stretti ed organici di quanto non s’immagini.

Questi sono pezzi di una conversazione a tre, tra una cinese, una cino-taiwanese ed una cino-singaporese, nel contesto di contatti politici tra militanti di partiti politici ed associazioni di insegnanti e studentesche dei tre stati. Stavano parlando di “questione palestinese” ma s’erano poi fatte prendere la mano nelle confidenze reciproche e cercavano di mostrarsi più competenti degli interlocutori nei vari aspetti:

- Ecco, vediamo di capire perché c’è questa questione giudaica che turba così i nostri amici arabi...
- Ho sentito dire che Gesù non l’hanno ucciso i romani ma i giudei. È per questo che poi sono stati puniti. Per fargliela pagare.
- Gli ebrei hanno rubato la Palestina ai palestinesi che ora opprimono selvaggiamente. Affamano il mondo, sono pieni di soldi e controllano tutte le maggiori banche. Sono così malvagi che si sono messi pure a rubare pure le terre altrui. La Palestina era di quelli stavano lì e i giudei sono andati a rubar loro tutto, a cacciarli via dalle loro case e dalle loro terre. ...Perché Hitler non li ha liquidati tutti a suo tempo?!
-Gli arabi sono nostri amici antimperialisti, però... ...però... ...che gente che sono.
- Cosa intendi dire?
- Già, cosa intendi dire?
- Il nostro governo c’ha detto certe cose...
- Cosa?
- Dai, diccelo!
- Ma l’avrete ben sentito anche voi...
- Cosa?!
- Cosa?!
- ...Che, anche se sono nostri amici, amici dei nostri popolo... ...hanno l’uccello troppo lungo per noi, dunque dobbiamo non pensare a quelle cose con loro perché sono dei selvaggi che ci sfondano lo stomanco.
- Ebbé, il nostro governo ci dice sempre che tutti gli stranieri non sono per noi... ...Che schifo gli stranieri!
- Già ci fa schifo coi nostri. Gli stranieri fanno ancora più schifo!
- Certo!
- Certo!
- Certo!
- Le loro donne non devo essere morali come noi se...
- Anzi, ho sentito dire che sono circoncisi come i giudei.
- Oh, che schifo!
- Che animali, anche se dobbiamo tenerceli buoni perché ci danno il petrolio.
- Ma allora è per quello che non dobbiamo neppure pensarci. Ma tanto solo le puttane e le disonorate da noi se la fanno con gli stranieri.
- Proprio perché sono circoncisi, diventa loro più grosso.
- Ma anche i giudei?!
- Certo anche i giudei.
- Sono proprio tutti uguali da quelle parti.
- Ma gli arabi sono nostri amici, perché sono sfruttati come noi.
- Certo, amici. Solo però di fronte all’imperialismo.
- Che discorsi. Mica possiamo metterci a fare le puttane. Non le facciamo neppure coi nostri!
- Se pagano bene possiamo al massimo dare a loro arabi delle prostitute straniere che lavorano in Cina, od anche qualche cinese, se siamo sicuri che non la sfondano con quei loro uccelloni lunghissimi.
- Da noi dicono che bevono alcolici, anche se loro religione lo proibisce e poi si masturbano per ore davanti alle nostre donne in televisione.
- È colpa dei giudei che li opprimono in Palestina. Quando uno è disperato si dà al bere.
- Sarebbe un bel sollievo se la Palestina ritornasse ai legittimi proprietari.
- Da noi ci dicono sempre di non dirle troppo queste cose, perché gli americani sono tutti giudei. Se ci sentono, s’offendono e non investono più in Cina.
- Certo, i giudei sono tutti banchieri.
- Che parassiti!
- Già, sfruttano le masse che lavorano.
- Prestano i soldi a tutto il mondo. Dopo, ci tocca lavorare per pagare gli interessi ai giudei.
- Sono proprio degli sfruttatori!
- Ce l’hanno tutti coi giudei proprio perché sono dei parassiti e degli sfruttatori.
- Pure Gesù se lo sono venduto per far soldi.
- Quel Giuda s’è fatto ben pagare.
- È per quello che si chiamo giudei. Da quel giuda.
- Ai tempi di Gesù, là vivevano tutti in pace. Poi, i giudei hanno tradito Gesù e si sono messi tutti contro.
- Almeno gli arabi spendono un sacco di soldi quando vengono da noi. Mentre i giudei controllano la finanza mondiale e ci rubano un sacco di soldi. Ci tocca lavorare per dar soldi a loro.
- Ricattano il mondo con tutte quelle cose sull’olocausto.
- Già, com’è che ce ne sono ancora così tanti?
- Noi sì che abbiamo sofferto sotto i giapponesi.
- Senti loro, ti parlano sempre solo dei tedeschi che hanno fatto il genocidio dei giudei.
- In guerra si muore. Ne saranno morti pure di loro.
- Non possiamo però dirlo, perché se lo sentono loro d’offendono e ci distruggono con le loro banche e con la borsa.
- I tedeschi che eccellono in tutto non potevano tollerare dei presuntuosi che si dicevano popolo di Dio.
- In effetti, i nostri amici tedeschi, sebbene si capisca che non possano parlare, si vede che non amano i giudei. Devono proprio essere cattivi quei giudei.
- Se i tedeschi li mettevano in campo di concentramento, si vede che erano dei delinquenti. Saranno stati dei ladri. Magari erano sporchi.
- I nostri amici arabi ci dicono che gli ebrei mentono sempre. Che non è mai vero quel che dicono.
- Se gli arabi sono nostri amici, abbiamo il dovere di credere loro.
- Loro sono il proletariato del mondo come noi.
- Israele è invece ricchissima, come gli americani.
- Se dobbiamo..., ...non possiamo più dirlo che combattiamo gli americani, ...ma... ...comunque... ...se dobbiamo superarli, ecco che dobbiamo superare anche Israele.
- Lo dice anche il nostro governo!
- ...Spennare il pollo prima di mangiarcelo...
- Lo sappiamo che sono tutti solo polli da spennare.
- I giudei, poi, che c’hanno sempre sfruttato con la finanza giudaica!
- Lo dice pure il nostro governo che i giudei sono così influenti nei media americani e mondiali, che sono loro che fanno di tutto per metterci in cattiva luce.
- Poi ci fregano e ci sfruttano pure come finanzieri.
- Ed ora hanno pure rubato le terre dei nostri amici che ci danno il petrolio...
- Se restiamo senza petrolio come facciamo?
- Israele che se ne vada altrove!
- Con tutto lo spazio che c’è nel mondo!
- Certo, si sono ficcati là perché c’era il petrolio.
- La Palestina è araba e loro se la sono occupata.
- Sono gli arabi che si chiamano palestinesi. Mica i giudei!
- Se Hitler avesse finito il suo lavoro, ora non starebbero là a rubare le terre ed a creare tutta quella tensione.
- Se il petrolio è caro e proprio perché loro provocano gli arabi.
- Gli arabi devono spendere per difendersi da Israele e così ci fanno pagare caro il petrolio.
- I nostri amici arabi ce lo dicono in continuazione che c’è qualcosa di brutto e di sporco ad essere ebrei.
- Si vede che sono proprio a disagio quando lo dicono.
- I giudei devono proprio essere malvagi!
- I giudei potevano restarsene in America. Che si sono andati a fare in Palestina?!
- Perché sono andati a rubare terre non loro?!
- I nostri amici arabi dicono che i giudei discendono dal scimmie e dai porci
- A noi hanno pure detto che cercano di distruggere arabi, palestinesi, libanesi.
- I giudei distruggono tutto.

Etc. etc. etc. su questo tono.
Anche altre conversazioni, ne abbiamo ascoltate a migliaia, sono un po’ tutte con le stesse demenze, con lo stesso antisemitismo di Stato, pur riservatissime per cui in pubblico, soprattutto con stranieri, eviteranno di esprimersi su queste cose. Il cinese non si esprime mai su nulla. A meno che i loro governi lo ordinino loro e decidano che loro debbano fare discorsi, manifestazioni od azioni. Ma, anche lì, si fanno dire prima la lezioncina devono recitare. Ve la ricordate la “Rivoluzione Culturale”? Erano tutti pidocchi mobilitati a comando da poteri reali contro poteri formali e che facevano solo e precisamente quello era loro comandato. Non c’era nulla di spontaneo né di casuale. A comando uccidevano e linciavano, e solo quando e su chi ordinato, perché sapevano che erano protetti, protettissimi. In tutte le Cine e Cineserie è lo stesso.

Come tutte le burocrazie corrotto-delinquenzial-demenziali, le cinesi, i cinesi, “combattono” la loro guerra antisemita nell’ombra e senza schiamazzi. Se tollerano i [per loro] differenti è solo per convenienze internazionali. Quando non ci sono convenienze internazionali vincolanti eliminano ogni differenza. Dove hanno potuto, hanno soppresso le comunità ebraiche, pur antichissime, obbligandole a cinesizzarsi. Il cinese, vede l’altro è sta male. Se lo vede più o meno pidocchio, scarafaggio, come sé, ecco che diviene tutto più pacifico e normale ai suoi occhi. È quello hanno fatto pure con gli ebrei cinesi. Li hanno liquidati ocn l’assimilazione forzata. Alla cinese, naturalmente, con le discriminazioni silenziose e le torture bianche. Le torture rosse le usano solo quando devono far fronte a [per loro] grandi emergenze come accadde con un gruppo para-religioso di massa (decine di milioni di pidocchi) che era troppo simile al loro governo perché il loro governo fosse alla fine pervaso da un furore folle. Con gli ebrei cinesi, solo a livello di migliaia, la RPC ha realizzato la liquidazione “pacifica”. 1.3 miliardi, i cinesi stavano male per qualche migliaio di ebrei cinesi. Beh, anche il governo italiota è simile. In gran parte, ma non tutti-tutti, anche la popolazione italiota. L’antisemita, l’anti-ebraico, è innanzitutto un delinquente malato. ...Miliardi di delinquenti-malati.

Nella RPC, come a Singapore ed a Taiwan, ed altrove, quando si fingono non antisemiti è solo per paura di qualche lobby temono abbia gli strumenti per danneggiarli. Le loro pratiche sono opposte. Un antisemitismo naturale e spontaneo li pervade tutti.

venerdì 24 agosto 2007

Chinese Asylums 51. Effetto radiazioni bioniche. Il Belgio maniacal-delinquenzial-mafioso-francofono verso la frantumazione finale

Chinese Asylums 51. Effetto radiazioni bioniche. Il Belgio maniacal-delinquenzial-mafioso-francofono verso la frantumazione finale
by Georg Rukacs

Il Belgio francofono, come già le Cine e Cineserie ed Italiozia, oltre ad altre aree, è da tempo sottoposto al programma di radiazioni bioniche. Le sue strutture dirigenti e di potere, a tutti i livelli, sono ormai in corto circuito con forme di demenza devastanti.

Il Belgio francofono ha una spiccata struttura mafioso-maniacal-delinquenziale. Pratiche comuni e correnti sono le stragi di Stato, la copertura totale alle perversioni della CasaReale e delle classi dirigenti francofone come la pedofilia ed altro, la corruzione generalizzata, la struttura massonico-mafiosa a tutti i livelli, i golpe RealGiudiziari come quando con la scusa della pedofilia della CasaReale e dei gruppi massonico-mafiosi francofoni venne in realtà liquidata la democrazia cristiana con un’aggressione poliziesco-giudiziario-mediatica.

Ora, in occasione delle recenti elezioni, la democrazia cristiana è tornata in forze, soprattutto nella parte fiamminga. Tuttavia, a 74 giorni dalle elezioni ed a 5 settimane dalla nomina del vincitore Yves Leterme (fiammingo) quale capo del governo, e con l’incarico di costituirlo, la forsennata, demente ed arrogante resistenza mafioso-francofona ha impedito la formazione di qualunque governo. I francofoni non accettano le regole democratico formali, pretendono di continuare, benché minoranza, a dominare lo Stato ed i centri del potere, rifiutano dunque una soluzione della crisi di governo sulla base dei risultati elettorali.

S’è aperto il processo finale della dissoluzione irreversibile del Belgio e d’un’ulteriore accentuata decadenza della sua parte francofona. Mentre la parte fiamminga vedrà aumentare la sua prosperità dopo la separazione definitiva con la parte francofona e la dissoluzione del Belgio. La parte francofona è mafioso-statalista. La parte fiamminga è liberal-modernizzatrice. Vedremo nel concreto le forme che ciò assumerà, ed i tempi che tutto ciò prenderà. Ma, ormai, il Belgio francofono, sfruttatore della maggioranza fiamminga, è alla fine, distrutto dalla demenza accentuata e dalla corruzione delinquenziale delle sue classi dirigenti e della sua popolazione a tutti i livelli. Se lo son voluto. Se lo godano.

martedì 21 agosto 2007

Chinese Asylums 50. La Cina pianifica la grande truffa per le Olimpiadi di Pechino del 2008 con tortura bianca di massa per atleti stranieri

Chinese Asylums 50. La Cina pianifica la grande truffa per le Olimpiadi di Pechino del 2008 con tortura bianca di massa per atleti stranieri
by Georg Rukacs

L’idea a loro venne subito, quel 13 luglio 2001, quando ottennnero l’assegnazione ufficiale delle Olimpiadi del 2008 a Pechino: fare di tutto per stravincere. Fu nel 2002 che i camorristi dello Stato italiota si fecero avanti col governo e Stato cinese. “Vi procuriamo noi la tecnologia per la tortura bianca contro gli atleti stranieri alle Olimpiadi. Così vincete voi tutte le medaglie.” In realtà, una volta vista la strumentazione loro fornita per fini delinquenziali e maniacali, e colta l’idea maniacal-delinquenziale di fondo che loro già conoscevano da millenni, i cinesi possono procurarsi da soli, in tutto il mondo, la strumentazione per quel genere di cose.

Prezzi tra le 20 e le 100 volte quelli praticati correntemente in Cina per cinesi, giornalisti pestati, operai e proletari schiavizzati e sbattuti in campo di concentramento perché tutto appaia bello, ordinato, democratico, libertario, felice e ridente per le Olipiadi del 2008, nonostante i tassi di inquinamento dell’aria ed ambientali da malattie respiratorie e cancro permanenti e mortiferi appena si venga a contatto col suolo cinese, in particolare a Pechino. No, non è solo questo. Al peggio c’è pure di peggio. La grande truffa delle Olimpiadi cinesi del 2008 va ben oltre tutto ciò.

È dal 2002 che i cinesi della RPC hanno creato una Commissione di Lavoro, dotata di fondi illimitati, per la Tortura Bianca contro tutti gli atleti stranieri. Intanto, per i loro hanno costruito alloggi insonorizzati e di tutto conforto sì che possano riposare e rendere al meglio, o così la pidocchieria di Stato cinese suppone, anche grazie al loro massiccio drogaggio. Stanno infatti studiando forme varie di drogaggio, che sfuggano ai controlli, per i loro atleti. No, non le tecniche di rilassamento. Quelle sono cazzate che fanno vedere a voi in tv ed al cinema. Useranno drogaggio chimico e genetico, ed anche altre forme ancora più sofisticate.

Ecco che i cinesi si sono procurati, per il trattamento degli atleti stranieri, che spieranno strettamente ed ossessivamente, come fanno e continueranno a fare (anche, ed ancor più, durante le Olimpiadi) con tutti gli stranieri, strumentazione e personale per la tortura bianca da praticare in permanenza contro tutti gli atleti stranieri e contorno da quando metteranno piede sul suolo della RPC a quando lo lasceranno. Si sono già procurati, e stanno continuando a procurarsi, quantitativi massicci di due tipi di apparecchiature: [1] apparecchi di guardonaggio attraverso muri, pavimenti e soffitti, con discernimento della posizione e della condizione degli occhi (aperti o chiusi) e di analisi delle onde cerebrali (sonno, veglia ed altre condizioni), [2] strumentazione elettronica, e non, per lanciare suoni e vibrazioni che non permettano di dormire e rendano gli obiettivi, almeno nelle intenzioni (in realtà, i pidocchi non hanno una percezione esatta, e spesso neppure vaga, delle reazioni degli umani), nervosi, affaticati, malati e, dunque, a basso rendimento. Useranno pure tecniche e procedure per procurare forme di rumorii e disturbi naturali che sembrino spontanei ed ambientali, da associare a forme più sofisticate di disturbo. Anche il cibo, apparentemente impeccabile, non lo sarà, per gli atleti stranieri e personale collaterale. Esistoni mille modi, per renderlo non sano, mille modi che stanno studiando minuziosamente e che useranno contro gli stranieri.

Tutto ciò lo fanno per colpire gli obiettivi, gli atleti e loro assistenti e dirigenti, con ogni forma di disturbo per cercare di rendere un inferno il loro soggiorno cinese e catastrofiche le loro prestazioni professionali nel corso delle competizioni olimpiche. All’uopo, per colpire atleti e personale di contorno, stanno formando qualche milione di pidocchi per prendersene cura e per fronteggiare ogni genere di evenienze (inclusa la selezione e formazione di coloro che garantiranno, con l’aria più cortese, solerte e sincera che non sta succedendo nulla) in questo lavoro di tortura bianca di massa programmato per il 2008 durante le Olimpiadi di Pechino.

Poi, a Olimpiadi finite, tutta la strumentazione ed il personale passerà a concentrarsi od a riconcentrarsi sulla repressione interna.

lunedì 20 agosto 2007

Chinese Asylums 49. Effetti radiazioni bioniche. Nicla al mare. Che spettacolo!

Chinese Asylums 49. Effetti radiazioni bioniche. Nicla al mare. Che spettacolo!
by Georg Rukacs

In realtà le radiazioni bioniche hanno poco effetto qui. Il caso della pidocchia era già disperato. Difficilmente possiamo averlo peggiorato.

Descriverla come una botticella sarebbe un’offesa alla botticelle. È più simile ad un tappo di sughero che si regge su due stuzzicadenti. Sì, insomma, una scarafaggia.

Due gambette neppure rette ma coi piedi in fuori e continuamente flesse e mosse da papera che spuntano da un ventre gonfio e tozzo. Non veramente grasso. Gonfio. Le spalle strette e ricurve dentro cui s’infossa una testona. Una testona vuota, resa ancora più grossa da capellastri arruffati come già usava portarli la madre Mina. Come costruirsi una torre od uno spaparazzo su una testona, insaccata in spallocchie piccole e ricurve, piantate non sono sicuro su un qualche torace tozzo che esce da un ventre gonfio e tondo che sembra un salvagente di carne di porco.

Pelle non davvero delicata. Bianchiccia malato che il sole non fa scura ma rossastra scottata, coma passaggio di pollo spennato sul fuoco per arrostirlo.

Ecco che la mattina della giornata in spiaggia o sugli scogli si sveglia. Tardi naturalmente. Si sveglia sempre tardi. Tutto lo fa sempre tardi. Anzi, tutto non lo fa mai e non lo fa tardi. Tardi, puzza. Puzzerebbe pure presto. Non può farsi un bagno né una doccia che le prenderebbe ore ed ore senza pulirila né profumarla. Se nasci sporca e puzzolente dentro e fuori la resti, nonostante saponi e profumi. Ecco, è tardi. È sempre tardi. Si passa allora un deodorante disgustoso fra i mille tutti disgustosi che s’accatastano in bagno e nelle stanze.

Già tardi, è ora ancor più tardi. Oh, quanto tempo è occorso per trovare quel deodorante disgustoso con cui restare disgustosa mentre una s’affanna tra mille nulla che fanno passare altro tempo per nulla. Cosa mi metto? Eccola rovistare tra mille straccetti tutti di nessun valore, tutti brutti, orrendi, comuni, ordinari, banali per coprire un corpo che nudo o coperto fa comunque schifo. Alla fine se ne mette uno. Si guarda allo specchio. Oh, che schifo! Se lo cambia decine di volte, quando, alla fine, esausta, prota il più squallido ed orrendo e se lo lascia indosso. Oh, che importanza ha, tanto poi me lo tolgo. Il costume è il solito. Una schifezza tra mille schifezze, ma l’unico in cui entri. Così la scelta è stata facile tra le mille cianfusaglie di costumi ha, uno peggio dell’altro. I sandali o le ciabatte da mare e da spiaggia. A decine s’affastellano nel ripostiglio e nella scarpiera all’ingresso. Alla fine un paio le resta appiccicato ai piedi.

Oh, cosa mangio al mare? Apre il frigo. Metà si rovescia sul pavimento. È pieno di mille porcherie comprate in epoche differenti, tra cui si trova di tutto, anche avariato dai mesi o dagli anni che è lì a deperire. Ammucchiate, ogni volta che apre il frigo, mille cibarie cadono sul pavimento. Oh, devo comprarmi un altro frigo, così apro poi solo quello nuovo! Troppe cose che non si sa neppure più che ci sia. È solo sicura ci sia di tutto. No, non prendo nulla. Più semplice comprare qualcosa per strada. In qualche modo, no, anzi, al solito modo, tra mille porcherie, agitazioni, incertezze, seleziona un asciugamano, degli asciugamani, da mare. Un po’ sporchi... ...Non c’è di meglio...

Ecco esce. No, sta uscendo. No, non esce ancora. Torna indietro. Devo portarmi qualcosa da leggere. Oh, quanti libri che ho! Non ne ho letto mai uno. Ma, oh, quanti ne ho comprati! Neppure iniziati. Chissà che c’è dentro. Oh, come sono colta! Compro tantissimi libri. Ho pure pile di giornali e riviste Anni. Mai li ho neppure iniziati. Mai li inizierò. Oh, sono così colta. Compro, compro. Perché vorrei leggere. È che ho sempre così tanto da fare. Non importa, anche se sono anni, decenni, da sempre, più o meno, che non leggo nulla, sono così intelligente e così colta. Ma certo, io sono la meglio... Sono proprio tanti. Non posso portarmeli tutti al mare. Ma che importa. Mi compro qualche quotidiano e pure qualche rivista e qualche libro dal giornalaio. Io sì che sono colta. Perché preoccuparmi dei vecchi libri che un giorno, forse quando sarò in pensione, leggerò, anzi penserò di leggere, anzi di studiare a fondo, quando ora posso comprarmene altri. Sì è meglio. Quelli sono vecchi. O come sono aggiornata! È meglio mi compri delle cose nuove, dei nuovi giornali, riviste, libri. Dal giornalaio, di sicuro, trovo quello che fa per me al mare.

Oh, finalmente, dopo mille trambusti con l’auto, prenderla, arruffare tutte le cose che s’era portata, fermarsi per strada per cibarie e dal giornalaio, parcheggiarla, trascinare le sue cose fino alla spiaggia od agli scolgi, scegliersi un posto dove mettersi più o meno tranquilla, eccola in spiaggia o sugli scogli. Ecco, mi metto qui. Oh, guarda che troiette che ci sono laggiù Oh, che viriloni lì. Ma io sono seria e poi, alla mia età, sono qui solo a prendere il sole perché fabbene al mio spendido fisico. Oh, che caldo. Oh, che sole. Mi scotto se restò così esposta ai raggi. Anche all’ombra ci sono i raggi di riflesso. Dov’è la crema solare? Eccola. Con le dita e le mani come rivolte, ricurve, verso l’esterno, quasi avesse schifo a toccarsi, si balzella sulla pelle e si spalma, più o meno, questa crema. Oh, ne ho pure delle altre. Degli olii. Delle altre cose ancora. Massì, devo proteggermi da questo sole schifoso. Mi spalmo pure quelle. Sempre con quelle dita piccole e ritorte che non aderiscono mai davvero alla pelle, ma balzellano senza accarezzarla. Si fa schifo, si capisce si fa schifo, oltre a fare schifo, anche se si dice sempre “oh, come sono bella, si vede, che sono bella, io lo so, sono gli altri che non se ne accorgono, di sicuro li abbaglio in modo tale che non mi vedono”.

Suda, puzza, le creme, gli olii, colano col sudore. Ma che importa. È colpa del caldo, del sole, non c’è vento. Perché sono venuta al mare? Ma perché fa bene. Ma che caldo che fa. Eppoi, finalmente, un momento di riposo. Posso leggere. Cosa leggo? Quel libretto, quell’altro, Repubblica, l’Espresso? Oh, ma guarda ‘sti calabresi. Meno male che ci siano noi, lo Stato, che sappiamo cosa fare. Ora mandano lì uno dei nostri procuratori giusti che scopre la verità e ce la racconta. Oh, guarda il PidDì, finalmente c’abbiamo il nostro grande partito, gliela facciamo vedere noi a quel... ...o che rabbia solo a pensarci a quel demone, oh che rabbia, un imprenditore, delinquente, ma cosa vuole in politica a farci disperare dal 1994! Nel 1996 l’ho firmata anch’io quella petizione: “Porco imprenditore non passerai!” Dovremmo farle ogni anno, ogni mese, quelle petizioni contro il pericolo Berluska. Ecco, ora leggo Repubblica e poi l’Espresso. O leggo l’Espresso e poi Repubblica. Ma lo sa già quello che dicono. Sono al mare. Non è tempo di approfondimenti. Ho già visto i titoloni delle prime pagine. Approfondisco dopo, con calma, quando ho tempo. Ora non c’è tempo. Guarda quella là che culetto. Deve proprio essere una troietta. Certo che da noi in parroccia ai miei tempi... Egguarda quell’altro, che muscoli, che coso grosso che ha sotto il costume. Ma che porco. Si mettesse almeno dei calzocini o se ne stese a casa. Qui ci sono dei bambini. Cosa pensano se vedono quel cazzone pur sotto al costume? Che indecenza! Che mondo!

Oh, dove ho messo il telefonino? Ah, eccolo! Perché non mi chiama nessuno? Ora, li chiamo io, i parenti, le amiche, i conoscenti. Chissà che staranno facendo. ...Mi arrivano sempre di quelle bollette... Ma che me ne frega. Sennò come lo spendo lo stipendio. Tanto se ne va via subito lo stesso. Chiederò un prestito alla banca. Fortuna che c’è lo scoperto del c/c.

....Qualche ora di telefonate...

La batteria è quasi scarica! Il sole sta tramontando. No, non proprio ora. C’è ancora tempo. Ecco, leggo. No, come sono stanca; Quanti parenti ed amici che ho. Oh, quanto ho parlato al telefono. Ora dormo un po’. Come sono stanca. Ma non riesco a dormire. Ho con me i sonniferi... E se poi mi derubano mentre dormo? ...Qualche delinquente. Oh, quanti delinquenti. I nostri eroici procuratori li hanno arrestati tutti. Hanno arrestato tutti i mafiosi. Ma queli sono come un’idra. Rinascono e colpiscono. Lo sanno, lo capiscono che io sono contro. Mi vendono in spiaggia. Mi derubnao di tutto, se dormo. No, l’arabo è buono. Certo che se un mafioso lo corrompe, lo droga e lo manda qui a derubarmi, se dormo... Poi con quel Berluska ed i sionisti. È tutta colpa loro. Chiaro che questi marukin se ne vanno in giro a rubare. Sono buoni. Ma quei delinquenti li manovrano e li costringono. Li ingannano. No, non posso dormire. Ecco chiudo solo gli occhi per abbronzarmi. Oh, ma guarda, sono tutta scottata. Ecco, mi spalmo altre creme ed oli. Ma guarda come mi sono scottata tutta. La fronte, il naso, sono tutti rossi. E che rosso! Ma no, sono bellissima lo stesso. E poi che mi interesse. Sono seria io, mica come quelle troiette che pensano solo a quelle così lì. Che sporcaccione che sono! Che mondo di sporcaccioni. Quasi quasi mi faccio monaca ora che vado in pensione. Suor Nicla. Magari mi fanno superiora. Oh, di certo mi fanno superiora! Lo capiscono che io merito. Ho pure firmato l’appello contro quel Berluska nel 1996. Non passerete. Difenderemo noi questa nostra Italia di tutti! Non arretreremo d’un passo. Noi siamo solidali. Non siamo egoisti come voi capitalisti mafiosi. Certo, però, che potrei farmi monaca davvero! Mi prendono subito. Una come me sarebbero onorate di averla. Vediamo... ...in che ordine posso andare. Quale sarà l’ordine più esclusivo... ...di quelli che viene pure l’Espresso a intervistarti o qualcuno dei compagni comunisti nelle istituzioni più alte in ritiro spirituale od almeno in visita...

Ma come sono rossa. Questi oli e queste creme non bastano. I libri, giornali, riviste... ...li posso mettere via, qui c’è troppo rumore, troppa gente attorno. Semrba che legga solo per farmi vedere. Guarda laggìù quei due. E quegli altri; Che puttane. Farsi limonare a quel modo dinnanzi a tutti. Guarda, guarda, si toccano pure, ci manca che facciano le porcellate porcellate di fronte a tutti. Non c’è più religione. Con quei bimbi. Neppure li guardano. Meno male non se ne sono accorti. Però, loro che danno scandalo... Se quei bimbi li guardano, che trauma!

Meno male che ho telefonato a tutti e glielo ho ridetto. L’hanno capito tutti che sono una signora indipendente che se va al mare da sola e che è felice perché è in pace con sé stessa e con tutti. ...Ma guarda pure quegli altri là. Lui le ha messo la mano sotto... ...e lei... Porco coso! Ma come possono, così di fronte a tutti. Mi fanno andare il sangue alla testa. Certo che ci fosse qualche signore serio, non dei porcelli come questi qui, che s’interessasse a me... ...No, lo so, nessuno si accorge di me, perché sono troppo seria. La moralità è moralità, c’è poco da dire. Ma guardali quelli là. Che bestie! Mi vergogno io per loro. Mi sento tutta a disagio. No, non è per me. Ci sono dei bambini... Se li vedono... Ma guardali quei bimbi. Giocano, giocano e neppure vedono quelli che fanno le porcellate. Che mondo! Si preparano anche loro quando crescono ad essere come quelli, puttane e porci. No, non è possibile! Ora glielo vado a dire che se ne vadano almeno dove non li vede nessuno... ...Mannò, sembra che sia una di quella maniache che... ...Speriamo che qualcuno gliela vada a cantare. E quegli altri ancora. Sono troppi. Ma che postaccio. Non ci vengo più qui. Che postaccio! Qui aspettano la sera e diventa tutto un porcellaio. Che immoralità! Devo proprio andarmene. Non è posto per me. Qualcuno mi vede qui, pensa che anch’io...

Oh, quante cose che mi sono portata! E balzellando su quegli stecchetti insicuri e paperi, che fa orripilante definire gambe, con quella specie di corpo che ondeggiava qua e là, davanti e dietro, si trascinò e trascinò le sue cose fino all’auto e rincasò. La giornata al mare.

Chinese Asylums 48. Corruzione e maniacal-delinquenza cinese, cinesoide e italiota. Loro tentativi d’estorsione

Chinese Asylums 48. Corruzione e maniacal-delinquenza cinese, cinesoide e italiota. Loro tentativi d’estorsione
by Georg Rukacs

Ho difficoltà a parlare di queste cose tanto sono demenziali. Bisogna tuttavia iniziare ad accennare pure a questo aspetto. Sebbene provi quasi come vergogna io per loro. Del resto maniaci e delinquenti che passano giorni, mesi, anni dietro ad apparecchiature per guardoni attraverso muri e poi le usano per torturare (almeno nelle intenzioni, nel mio caso, del tutto refrattario a tali attività delinquenzial-manicali, anzi puttosto divertito dalla cosa in sé che m’ha inoltre permesso una vasta conoscenza di quel loro mondo così vasto di pidocchi) umani, e chi organizza ed ordina tali operazioni, sono quel che sono. Faremo uno sforzo ed accenneremo a questo ulteriore aspetto di quel che fanno tali scarafaggi. La pubblicità terrorizza loro. Non noi. Ragione di più per estendere la narrazione, per ora solo in sintesi. In futuro non sappiamo. Non sono poi cose così essenziali, forse, da spenderci altro tempo. Si può facilmente immaginare da sé l’infimità del mondo dei pidocchi, degli scarafaggi, anche senza che noi si faccia diffuso ulteriore riferimento a dettagli concreti, oltre le sintetiche righe sotto, che, appunto, sono così demenziali da riuscirci difficile razionalizzarle non avendo alcuna razionalità. La loro sola razionalità è l’irrazionalità folle e delinquenziale del mondo dei pidocchi, degli scarafaggi, teppaglia che vorrebbe farsi unico mondo, unica realtà. Ma noi li abbiamo bloccati, li blocchiamo, li stermineremo tutti. ...Non importa... Si vedano queste quattro cose di questi aspetti collaterali di marcata delinquenzialità e demenza inconsulte, inconsulte nel senso peggiore, non nel senso strettamente etimologico.

Quando s’impose di fare in modo che i maniaci-delinquenti di Stato italiota potessero iniziate concretamente la tortura bianca, che gli inglesi non erano disposti ad attuare sul loro territorio, fu d’obbligo lasciar perdere quello che stavo facendo a Londra ed andare in Belgio, che è spazio maniacal-mafioso dove dunque lo Stato italiota può tranquillamente operare, sebbene non tutti i belgi dicano sì, contrariamente a tutti i cinesi e cinesoidi, ed anche altri d’influenza islamica (verificato di persona), che dicono sempre e solo sì ad operazioni manical-delinquenziali di Stato. Era il 1999. Nel 2000, la delinquenza di Stato e governativa italiota trovò il modo di iniziare.

Li avevamo già intercettati, quando ero ancora a Londra, per cui sapevano tutto delle lorointenzioni e dei loro criteri operativi. Per dar loro sicurezza, fingemmo di comportarci, in parte, come chi ignori quello che stanno facendo e dunque reagisca, ma in modo limitato invero (una persona “normale” sarebbe davvero subito andata in escandescenze e deceduta o necessitante di ricovero dopo pochi giorni di loro attività di tortura bianca). Facemmo comunque, poi anche nelle Cine, le necessarie scene che fossero loro riferite per farli sentire sicuri. Il maniaco-delinquente di Stato e di governo è quando si sente sicuro, oltre che impunito, è quando sente d’avere un potere sull’altro, che si sbriglia libero, s’esalta come pidocchio, entrando del tutto in nostro possesso che possiamo compirlo e colpirli tutti in modo davvero ottimale. Per cui facemmo loro credere che tutto stesse andando bene per loro, per quando si rendessero conto, almeno a livello intuitivo, che i risultati, per loro, non c’erano. Furono tuttavia incentivati a continuare. È quello volevamo. Avessero smesso, avrebbero potuto, un domani, dire: “Mannò è tutto tua immaginazione. Erano quelli che erano maniaci ...oppure a te sembrava che...” Invece, dopo sette-otto anni ci sono volumi di prove, e comuque l’onere della prova di loro innocenza sarebbe solo loro. Impossibile, perché hanno organizzato tutto loro. E lo sanno tutti, pure all’estero. Loro, lo Stato italiota, dagli Interni ai CC, Governo, Stato... Chiamateli come volete. Quelli. Delinquenza di Stato e con stipendi ufficiali di Stato e posizioni ufficiali di Stato, dai livelli più alti ai più bassi. Non possono dimostrare di non entrarci. C’entrano del tutto e da sempre. Ora, ne possiamo parlare perché, ora, i pidocchi lo sanno che noi sappiamo tutto, pure più di loro che l’un l’altro fanno gli ingenui e gli ermetici, come se non lo sapessero e come se tutti non sapessero degli altri pidocchi, che sono tutti dei maniaci-delinquenti marci, loro e gli altri come loro.

In varie occasioni hanno tentato estorsioni. Sì, estorsioni. Del resto che potete aspettarvi da dei pidocchi, scarafaggi, maniaci-delinquenti che vengono mandati da altri pidocchi maniaci-delinquenti (Presidenti, Ministri, alti dirigenti, generali) e per giunta non ottengono alcun risultato sebbene convinti ed autoconvintisi d’aver una superstrumentazione e delle tecniche escogitate da geni delle pissokollogia?! Che potete aspettarvi?! Hanno pure le crape malate e degeneri bruciate dalle nostre radiazioni. Inoltre, in aggiunta, sia quelli negli uffici e nei governi e presidenze per delinquenza e corruzione, che quelli sul campo pure per necessità di veglia per il loro “grande” lavorio di “tortura”, sono un po’ tutti imbottiti di stupefacenti che certo non contribuiscono alla salute del fisico né delle crape vuote già malate e degeneri. La loro percezione, oltre a tutto il resto, è alterata e distrutta dal loro essere geneticamente malati e delinquenti, dalle nostre radiazioni bioniche e pure, per via chimica, dall’assunzione di stupefacenti sotto varie forme di cui fanno tutti grande uso.

Estorsioni. Già a LLN sia i colombiani che altri, si presentarono chiedendo soldi. “Sappiamo che hai un problema... ...possiamo fare qualcosa... ...abbiamo dei costi...” Io ho un problema?! E che problema?! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Dei ticchettii da pidocchi ossessi e delinquenziali che si sono subito e sempre più ammalati per inconcludenza?! E sarebbe questo un mio problema?! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Il problema è tutto vostro. A qualcuno ho fatto ingoiare il loro stomaco, a qualche d’un altro mi sono limitato ad andarmene. È dipeso dalle circostanze concrete. Mai perso tempo a discutere. Non si discute coi pidocchi, cogli scarafaggi. Li si gioca e li si distrugge. Siete voi che perdete tempo a fare i pidocchi e che vi fate distruggere da noi proprio perché voi siete pidocchi. Vi piace guardonare e battere?! E guardonate e battete, tanto, grazie alla strumentazione di quelli dell’astronave noi usiamo, credete di vedere e credete di battere a noi, ...credete..., ...se ne siete convinti voi..., ed in anni ed anni avete solo ottenuto di farvi progressivamente distruggere da noi. Ma anche non avessimo strumentazioni, che possono fare dei pidocchi, degli scarafaggi, a degli umani?!

Nel 2002, passaggio dal Belgio alle Cine. In Cina, altri si sono rifatti sotto. Sempre su istruzione di Stato e governo italioti. A Beibei, Chongqing, RPC, hanno provato, in varie occasioni a chiedere soldi oppure buttarla in politica. “Noi siamo comunisti. Se anche tu sei comunista...” Siete dei pidocchi maniaci ossessi e delinquenti. Ecché volete pisciare er kazzo amme?! Una volta che venne dall’“alto” un’anzianotta con una giovane assistente per controllare come mai un tale “geniale” programma di tortura bianca con tale sofisticata strumentazione non funzionasse, fece poi in modo di intercettarmi in luogo riservato e di reclutarmi o fingere di reclutarmi. Era il 2003. Scemenze... Ah, mi disse che loro della RPC con dei coreani e dei vietnamiti avevano un piano per uccidere il Presidente degli Stati Uniti e che avevano saputo che ero un grande rivoluzionario. Siccome ero di razza bianca, dissero, avevano bisogno di gente come me per operare negli Stati Uniti. Così dissero... Mi disse pure che la tortura bianca (la chiamarono, l’“operazione di disturbo”) era portata avanti da agenti italioti che avevano comprato teppaglia in loco e che loro non avevano potuto opporsi perché Italiozia era una “grande potenza” che operava contro un connazionale. Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Mi disse proprio, piano piano, diretto diretto: “Se, come speriamo, divieni dei nostri è chiaro che oltre a ricompensarti ti proteggiamo dagli italioti che ti perseguitano... ...divieni invisibile a loro. Oppure, se non vuoi divenire dei nostri, se dessi dei soldi per quelli della sicurezza dell’università, sai sono dei poveretti nel bisogno, loro possono proteggerti.” Proteggere me?! Da dei pidocchi, da degli scarafggi?! Epperchemmai?! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Demenze. Li avevamo intercettati prima che venissero con tali genialite. In realtà, negli USA avevano tutt’altri loschi affari. Nel contempo, alcuni di loro erano per chiedermi “solo” un 100'000 dollari USA da dividersi tra loro, che s’erano pure detti che era una banale riscossione di denaro nei confronti d’un ricco imperialista. Ma qualunque cosa fosse stata, figuriamoci... Solo dei cinesi e cinesoidi ed altri allo sbando ed alla disperazione potevano tirare fuori delle cazzate del genere. Infatti, l’anzianotta venuta lì come ispettrice proferiva frasi sconnesse, guardava la giovanne assistente come a chiedere se stesse raccontando bene le cazzate del tutto inverosimili che s’erano preparate a tavolino in qualche consesso di CommissariPolitici non meno malati di loro. Le portai in un’edificio vuoto in prossimità, nei pressi dove m’avevano agganciato, edificio vuoto che avevo già usato per alcune scopate. Tolsi alle due i telefonini. Legai l’anzianotta, mentre l’altra mi guardava paralizzata. Poi, spogliai la giovane assistente e la trombai sotto il naso dell’anzianotta legata. Che sollazzo! Quando mi fui ben sollazzato, avevo con me un apparecchietto di quelli dell’astronave per cancellare la memoria, detti una scossa sulla crapa dell’anzianotta ed una sulla crapa della gustosa fichetta l’assisteva e m’ero appena trombato. Svenute, spogliai pure l’anzianotta, sì che si risvegliassero entrambe più o meno nude e senza una chiara rimembranza di quello fosse capitato loro. Probilmente si sarebbero ricordate che avevano in piano di incontrarmi e si ritrovavano nude senza sapere dove fossero né che stessero facendo. In realtà, non avevo tempo di farla troppo lunga. Con l’apparecchio di quelli dell’astronave detti loro solo una scossa rapida. Può darsi la cancellazione di memoria non fosse stata un granché. Ma anche si fossero ricordate che avevo trombato l’assistente sotto il naso dell’anzianotta, non mi andavano a denunciare, con la parte da dementi-delinquenti s’erano fatte. Più tardi cercarono di riimpattarmi probabilmente per chiedermi se ci fossimo già incontrati e che fosse successo. Feci finta di non vederle, né sentirle e mi sottrassi. Neppure hanno poi riferito ad alcuno quello era successo, a quello che abbiamo verificato intercettandole.

Anche a Wuhan tentarono estorsioni di vario genere, soldi ed altro, sia i cinesi che i viet che gli islamici. I cinesi chiesero soldi in varie occasioni, dicendo che c’erano dei delinquenti pagati dal governo italiota ma che erano protetti per cui l’unica via era pagare per farli allontanare. E che me fregava a me?! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Anche lì, non mi misi a discutere. Reagii in modo differente a seconda di dove mi impattarono. In malo modo per loro, quando potei. Del resto, con la strumentazione di quelli dell’astronave si possono fare prodigi anche in luoghi dove non esistano le condizioni per far ingoiare loro lo stomaco oppure per lasciarli con la faccia contusa o peggio. Discorsi simili me li fecero islamici di varie etnie. Tutti rossi ed imbarazzatissimi, come chi stia simulando o dicendo qualcosa hanno ordinato loro di dire ma poi, nel momento di dirlo, si rendano conto che sono cose non stanno né in cielo né in terra. Andata loro buca, si ripeterono ma con richieste od offerte differenti. Andata loro buca la richiesta di soldi, e che me fregava a me se guardonavano e battevano?!, gli yemeniti mi chiesero perché non divenissi islamico. “Se divieni dei nostri, sei protetto.” Io?! Perché devo farmi proteggere?! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Solo Dio protegge e dispone. I siriani, che erano dei delinquenti di Stato aperti, ubriaconi e drogati notori la ributtarono su quella panzanata del Presidente degli Stati Uniti. Mi dissero che loro erano studenti e che non avevano alcuna connessione col governo. Non era vero. Erano tutti connessi all’esercito ed alla polizia segreta di cui erano dipendenti a libro paga e che riempiva di soldi loro e le loro famiglie. Mi dissero che Hezbollah era una grande organizzazione rivoluzionaria, che era in contatto con movimenti comunisti europei e che c’era chi cercava occidentali per operazioni negli USA. Anche uno di loro mi buttò lì: “Certo che ammazzare il Presidente degli Stati Uniti sarebbe proprio un atto di giustizia popolare...” Erano malati. Poi li vedevi andare a fare gli spioni ai cinesi in loco di cui erano aperti collaborazionisti. Poco dopo e poco prima, oh che bravi bambini!, lunghe conversazioni telefoniche con le famiglie e coi loro superiori siriani. Erano, malati e delinquenti, imbottiti d’alcool e di droghe, in vacanza cinese per titoli di studio che alla fine avrebbero ottenuto studiando in inglese visto che il cinese era, per la stragrande maggioranza di loro, troppo complicato da poter padroneggiare sì da poterci studiare per master e dottorati. Del resto, facevano i confidenti ed i maniacal-delinquenti dei cinesi, come già lo facevano per i loro Stati, ed avrebbero continuato ad avere la strada aperta davanti a sé. Non importava studiassero o passassero le giornate a far nulla. Erano degli “ottimi” pidocchietti malati, viscidi ed infidi che non sapevano neppure bene di che parlassero. “Sai, Hezbollà paga bene.” “Sai, il nostro governo paga bene.” “Sai il nostro capo e di una frazione particolare dell’Islam ben connesso con gli irnaiani che sono potentissimi e molto generosi con chi collabora con loro.” “Si potrebbero creare un Hezbollà o dei Guardiani delle Rivoluzione europei, anche cristiani.” “Perché non ti converti all’Islam? Sai, siamo come i cristiani, solo con qualche aggiornamento successivo...” “Lo sappiamo che il tuo governo che l’ha con te. Se lavori con noi, noi possiamo proteggerti...” Poveri scemi! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Solo Dio protegge. E Dio sta distruggendo Italiozia, che affonda nel ridicolo e peggio, come le Cine, come tutti loro. Erano come presi da una frenesia. No, senza il come. Erano presi da un’autentica frenesia. Dicevano tutto e l’opposto di tutto. Un giorni i siriani se ne uscirono con dei: “Possiamo farti avere della droga se hai piacere...” A me?! Poi con dei: “Se vieni a vivere in Siria, se uno per esempio vuole avere dei bambini o delle bambine perché ne è attirato... ...sai da noi si può avere tutto e fare tutto se s’è a livello dei gruppi dirigenti.” A me?! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Poi la buttavano sulle minacce: “Sai, lo sanno tutti che il tuo governo, la tua patria, ti vuole ammazzare e peggio.” Miei?! Miei de che?! Venne sotto pure quanche viet ed un islamico indiano: “Sai se paghi possono risolvere il tuo problema...” Problema?! Che problema?! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Noi colpiamo loro tutti con le radiazioni bioniche e peggio.

A Taiwan, idem. A Tainan, disperati dopo i primi fallimenti che nonostante il grande apparecchio da guardoni non solo non ottenevano nulla ma erano loro, pidocchietti da tortura bianca da camera, come i loro capi, Ministri e Presidenti, che stavano male ed erano sempre più maniaci, delinquenti e drogati, mandarono, o venne di sua iniziativa uno: “Sappiamo che hai un problema... ...se paghi...” Io?! Che problema?! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Idem, poi una, un’anzianotta che era un’autentica schifezza e pure confusa: “Abbiamo saputo dal tuo governo che... ...possiamo forse noi fare qualcosa... ...sai, però, chi può fare ha bisogno, ...bisogno di soldi... ...Sai come vanno queste cose...” Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Sì, insomma, noi avevamo intercettao le loro comunicazioni, tutte, anche lì! Se ne dicevano di tutti i colori. Alla pseudo-Ambasciata d’Italiozia, quella dei servizi taiwanesi e prossimi volevano guadagnaci. La solita estorsione! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Lo stesso a Taichung. Le sceme più schifezze e più differenti se ne uscirono con le demenze più incredibili. Perfino un settantenne della Chiesa presbiteriana. Gli ho trombato una nipote dato che era gustosa e che c’erano le condizioni per farlo. Quello che faccio, pure, di tanto in tanto, quando la cosa vale, con quelle delle tortura bianca, che blocco con l’ipnotizzatore rapido datoci da quelli dell’astronave che funziona pure attraverso muri e pavimenti. Poi salgo o scendo da loro... Oppure che mi faccio a casa loro, magari con sorelline se loro sono schifezze mentre le sorelle loro non lo sono. L’ipnotizzatore rapido datoci da quelli dall’astronave è veramente uno dei tanti aggeggini preziosissimi.

L’ultimo caso di questi dementi-teppaglia s’è verificato una o due settimane fa. Siccome Taiwan è pieno di telecamere, se t’avvicinano lo fanno in modo da non incappare in telecamere. Viene qualcuno o qualcuna dicendomi che era mandato dal Presidente, dal Governo, dal Ministero, dagli alti vertici della sicurezza, etc. Siccome io non rispondo mai a tale teppaglia malata, ma mi limito a guardarli in silenzio in attesa di colpirli o di andarmene, loro panicano e dicono tutto e l’opposto di tutto. Prima la butta sui soldi che avrebbero voluto. Poi la butta sul io cooperare “con loro”, “con noi”. Anche lì, dev’essere una fissazione, tra le varie proposte sconnesse e contraddittorie mi è stato buttato lì: “Abbiamo un piano per ammazzare il Presidente degli Stati Uniti, questo o la futura, o tutti e due, perché non ci vogliono difendere dall’occupazione cinese che potrebbe essere imminente... ...Potresti diventare ricchissimo se cooperi con noi...” E di seguito: “No, anzi, non siamo fascisti... ...sì lo sappiamo che dici a tutti che siamo mao-fascisti... ...no, noi siamo veri comunisti, ...anzi non siamo né fascisti né comunisti ma solo tutti veri cinesi, ...coi nostri compagni della RPC vogliamo ammazzare il Presidente degli Stati Uniti perché continuano a sfruttare ed affamare questa nostra grande Cina.” Ed ancora, senza alcuna connessione, anzi connesso nella demenza da pidocchi burocratelli che si sono preparati cose a tavolino che poi nella realtà, con un umano (io), non funzionano: “Sai, abbiamo tante SocietàSegrete... [le loro ‘ndranghete, camorre, mafie, sacre-corone-unite, gangs o bande] Sai, sono gente retta... ...Possiamo metterti in contatto con una che faccia al caso tuo...” In rapida successione, in pochi, minuti m’è toccato sentire e risentire tutto e l’opposto di tutto. Lì avevamo già intercettati. Sapevamo già dei termini della cosa che non è il caso di raccontare ora. Eravamo in piedi, in luogo fuori da telecamere. Ho mollato a chi era di fronte a me un violento colpo nello stomaco sì da chiuderglielo e farglielo salire in bocca. Subito dopo, veloce, un violento pugno in piena faccia che ha fatto cadere a terra chi o coloro se lo è o se lo son ricevuto dopo il colpo allo stomaco. Macchivvevole, pidocchi stronzi malati ossessi e delinquenti?! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha!