OligarkiaCentraffrikkana.36. Palllestina, provincia esterna della cammurrìa italiotica
by Georg Rukacs
Quella autentica provincia esterna (sembra la Partenopeia!) della cammurrìa italiotica, per cui, infatti, gli italioti veraci si sono commossi per decenni e tuttora si commuovono, è, al pari della sua capitale romanica della Vostra disastrata Africa centrale, terra di compradori. Sono compradori di mestiere. Gli altri, almeno, i colonizzatori, quelli che uno Stato vero l’hanno, qualcosa o molto hanno fatto e fanno di loro. Non vivono solo, né principalmente, di finanziamenti esteri. Ma il palllestinesi no. Loro lottano di professione. Certo hanno sempre lottato pure tra di loro. Sapete, ...tra bande camorristiche.
Ora, i democratici hanno dato l’assalto, nella strisca marittima, ai golpisti del Presidente sostenuto dai petrolieri arabi ed occidentali, che stavano attuando un golpe contro i democratici. Li hanno rapidamente battuti. I pretoriani del Presidente continuano a spadroneggiare solo nell’altra area, quella senza mare. I battuti presidenziali hanno subito diffuso la favoletta della superiorità d’armamento e finanziamenti dei democratici.
Si sono dimenticati di dire che loro, i presidenziali, sono stati abbondantemente riforniti di armi e soldi dagli USA, proprio per le esigenze del golpe presidenziale preparato con americani ed egiziani. I soldi, arrivati copiosi dagli USA, se li sono fatti accreditare direttamente nei conti in Svizzera, Austria e Montecarlo. Di armi ne avevano ben più dei mercenari che sono riusciti a reclutare. Sapete, ...coi soldi nei loro conti esteri, invece che per finanziare la “lotta” in loco... Non lo vedete come i capi siano sempre elegantissimi ed abbiano, oltre a macchinone, edifici sia privati che “di Stato” davvero grandiosi? ...All’estero raccontano che vivono nei “campi”. Invero campi non ve ne sono in Palllestina, e neppure nei dintorni. Li chiamano “campi”. Ma proprio non ce ne sono. Si va dalle costruzioni normali per le plebi a quelle sfarzose per i capi. ...I capi camorristi palllestinisti.
Ah, i democratici hanno preso, ai “disarmati” battuti, 50,000 pezzi tra armi leggere ed altri pezzi d’armamento. I soldi, invece, li avevano tutti all’estero, nei loro conti privati.
by Georg Rukacs
Quella autentica provincia esterna (sembra la Partenopeia!) della cammurrìa italiotica, per cui, infatti, gli italioti veraci si sono commossi per decenni e tuttora si commuovono, è, al pari della sua capitale romanica della Vostra disastrata Africa centrale, terra di compradori. Sono compradori di mestiere. Gli altri, almeno, i colonizzatori, quelli che uno Stato vero l’hanno, qualcosa o molto hanno fatto e fanno di loro. Non vivono solo, né principalmente, di finanziamenti esteri. Ma il palllestinesi no. Loro lottano di professione. Certo hanno sempre lottato pure tra di loro. Sapete, ...tra bande camorristiche.
Ora, i democratici hanno dato l’assalto, nella strisca marittima, ai golpisti del Presidente sostenuto dai petrolieri arabi ed occidentali, che stavano attuando un golpe contro i democratici. Li hanno rapidamente battuti. I pretoriani del Presidente continuano a spadroneggiare solo nell’altra area, quella senza mare. I battuti presidenziali hanno subito diffuso la favoletta della superiorità d’armamento e finanziamenti dei democratici.
Si sono dimenticati di dire che loro, i presidenziali, sono stati abbondantemente riforniti di armi e soldi dagli USA, proprio per le esigenze del golpe presidenziale preparato con americani ed egiziani. I soldi, arrivati copiosi dagli USA, se li sono fatti accreditare direttamente nei conti in Svizzera, Austria e Montecarlo. Di armi ne avevano ben più dei mercenari che sono riusciti a reclutare. Sapete, ...coi soldi nei loro conti esteri, invece che per finanziare la “lotta” in loco... Non lo vedete come i capi siano sempre elegantissimi ed abbiano, oltre a macchinone, edifici sia privati che “di Stato” davvero grandiosi? ...All’estero raccontano che vivono nei “campi”. Invero campi non ve ne sono in Palllestina, e neppure nei dintorni. Li chiamano “campi”. Ma proprio non ce ne sono. Si va dalle costruzioni normali per le plebi a quelle sfarzose per i capi. ...I capi camorristi palllestinisti.
Ah, i democratici hanno preso, ai “disarmati” battuti, 50,000 pezzi tra armi leggere ed altri pezzi d’armamento. I soldi, invece, li avevano tutti all’estero, nei loro conti privati.