OligarkiaCentraffrikkana.33. La giornata del guappo ed i soldi a tutti
by Georg Rukacs
...La demenza avanza davvero a tutti i livelli della Repubblichetta...
Il cumpa’ Presidente della Repubblichetta, camorrista verace mandato a suo tempo nella capitale per sentire, servire [la Camurrìa] e salire [nelle istituzioni], se n’è uscito con una delle sue: “Poppolo bue, gli isolani alzano la testa e minacciano l’egemonia assoluta di noi camorristi etnicamente puri che vi deprediamo con gran soddisfazione mentre v’affondiamo...” Sotto il sole cocente, che comunque non ne ha aumentata la demenza, già massima, ha continuato, con eloquio camorristico: “...Cumpa’, è proprio venuto il momento di istituire la giornata della memoria, la giornata der guappo verace, ...NOI!”
Intanto, nella capitale, suoi emuli, ancor più camorristi di lui, lo superavano: “Aumentare le tasse per dare soldi a tutti! Rendere poveri i ricchi e per impoverire ulteriormente i poveri! Tutti poveri è bello, giusto e mistico. Si chiama uguaglianza, ...uguaglianza per voi stronzi di poveracci, perché noi camorristi semo comunque NOI...”
by Georg Rukacs
...La demenza avanza davvero a tutti i livelli della Repubblichetta...
Il cumpa’ Presidente della Repubblichetta, camorrista verace mandato a suo tempo nella capitale per sentire, servire [la Camurrìa] e salire [nelle istituzioni], se n’è uscito con una delle sue: “Poppolo bue, gli isolani alzano la testa e minacciano l’egemonia assoluta di noi camorristi etnicamente puri che vi deprediamo con gran soddisfazione mentre v’affondiamo...” Sotto il sole cocente, che comunque non ne ha aumentata la demenza, già massima, ha continuato, con eloquio camorristico: “...Cumpa’, è proprio venuto il momento di istituire la giornata della memoria, la giornata der guappo verace, ...NOI!”
Intanto, nella capitale, suoi emuli, ancor più camorristi di lui, lo superavano: “Aumentare le tasse per dare soldi a tutti! Rendere poveri i ricchi e per impoverire ulteriormente i poveri! Tutti poveri è bello, giusto e mistico. Si chiama uguaglianza, ...uguaglianza per voi stronzi di poveracci, perché noi camorristi semo comunque NOI...”