venerdì 15 giugno 2007

Chinese Asylums 37. Il chip bionico per la distruzione del pidocchio demente ossesso italiotico e cinesoide. 向上南路一段163號6樓3618室, 台中, 臺灣

Chinese Asylums 37. Il chip bionico per la distruzione del pidocchio demente ossesso italiotico e cinesoide. 向上南路一段163號6樓3618室, 台中, 臺灣
by Georg Rukacs

Sono d’una monotonia i pidocchi! Sono sempre gli stessi, anche se le facce cambiano. Ma non troppo, neppure quelle. Anche le facce dei pidocchi dementi ossessi sono simili. Ciò che, comunque, facilita grandemente il nostro lavoro, ...“lavoro” volontario e senza alcun profitto, senza neppure rimborsi spese e simili, dati gli impegni a suo tempo assunti tra di noi e con quelli dell’astronave. Troppo complicato spiegarvi il perché di questa autentica missione altamente spirituale. ...Non importa... È così!

Nel nuovo posto, per il nuovo trimestre, giugno-agosto 2007, dunque, nessuna novità, nel centro di tortura bianca subito allestito dai naziamoisti cinesoidi su richiesta dei caramba corrotti e dementi quirnalizi. Mi scappa in continuazione da ridere, cerco di limitarmi a sorridere, quando di tanto in tanto spengo il silenziatore ambientale e li ascolto qualche minuto, oppure quando guardo la striscia della strumentazione che analizza il loro lavorio demenziale. Appunto, nulla di nuovo. Sempre le solite demenze. Ci siamo già dilungati troppo, in precedenza, cercando di rappresentare tutte le varianti, che poi erano variazione di un’ossessione esasperatamente paranoica del pidocchio sull’umano che fungeva e funge da catalizzatore occasionale, me. Continuano col solito. Solo divengono più pidocchi. Ed, intanto, noi distruggiamo le Cine ed Italiozia ormai sotto distruzione automatica come già detto altrove. Non li distruggiamo di più perché continuano. È del tutto indifferente. Di più, di meno, non cambia nulla. Va tutto avanti in automatico, ormai, per ciò che riguarda la nostra azione. Anzi, se godono a divenire più pidocchi, possono accentuare l’azione pidocchiesca. Come vogliono. Per noi e per me è lo stesso. Riderò di più quando ne ho nozione.

Qui in 向上南路一段163號, 408 Taichung City / 台中, Taiwan / 臺灣, è un palazzone, forse un già grande albergo, di un 12 piani, pian terreno incluso, più sotterranei per chi abbia dei mezzi voglia percheggiare lì. I piani hanno varie ali o semi ali. Nulla di intricato, ma comunque un luogo non piccolo, non angusto. Telecamere dappertutto, di cui comunque non ce ne frega una pippa. Registrano il movimento dei pidocchi, oppure che le spengono per non farsi riprendere. Io faccio risultare d’essere sempre qui, mentre, in genere, le mettiamo sotto controllo, sì che non mi vedano quando esco, ed esco. Idem, quando rientro. Vedono tutto, ma non me. Faccio solo vedere quando vado a scuola e poco d’altro. In camera, come d’uso, attacco il simulatore ambientale, per cui, che io ci sia o che non ci sia, i pidocchi vedono un film come se ci fossi, film costruito secondo le nostre necessità di studio dei pidocchi e di loro distruzione con relativo mondo circostante. Del resto, lo studio loro non serve pressoché più. Continua a darci conferme del noto. Lo continuiamo per inerzia. ...Non ci costa nulla... I pidocchi sono cosette semplici-semplici, con riflessi condizionati dal loro essere pidocchi sempre uguali e tutti uguali tra di loro.

Io sono qui al sesto piano. Nessuno confinante ai lati, solo sopra e sotto. Poi ci sono stanze [con bagno (è in fatti un taofan / 套房)] di varia grandezza di fronte a me. Attorno alla mia stanza, direttamente confinante con essa, o c’è il muro esterno, o c’è un cortile, o ci sono delle scale interne, per chi non voglia prendere l’ascensore e se gli ascensori, tre credo, non dovessero funzionare, o, appunto, il corridoio. Dunque, nel corridoio, di fronte o di fronte spostato verso est, si sono delle stanze. Ce ne sono anche “affianco”, da qualche parte, ma dopo l’entrata di un altro corridoio verso sud e le scale interne, e dopo gli ascensori, i tre ascensori che sono tutti nel corridoio in direzione est.

Dunque, i soliti naziamoisti di una delle polizie militari, su richiesta dei caramba, hanno subito militarizzato il personale di guardia ed altro, ed i pidocchi sopra e sotto di me e di fronte, i soliti schiavi cinesoidi che si sono subito messi agli ordini “del potere”. Il personale non è che in pratica faccia granché. È al corrente. Sa che, nel caso, deve sostenere i pidocchi di Stato. Inoltre, fa da link per riferire ai “maestri” dementi della polizia segreta demente ossessa che s’occupa della cosa. Ma anche altri, tra i pidocchi operativi, riferiscono. Tutti sanno che è una grande questione di Stato. Che è richiesta dalla “polizia militare” d’Italiozia e che io devo essere obbligato a tornare in Italiozia. Non ci capiscono nulla, insomma. Ma sapete come sono i pidocchi: obbediscono e non fanno domande. “Chi semo noi... ..semo solo dei pidocchi che devono obbedire ai “maestri” del governo.” Qualcuna si vergogna. Qualcuno ride di chi si vergogna cercando di tenersi fuori. Sono comparsi i soliti pidocchiotti dementi e scemi e le solite pidocchiotte senza culo, tutti e tutti, ora con ombrosità da manicomio, ora con sorrisi ebeti, che hanno cominciato con le battitute e le sbattiture solite e dopo poche ore e pochi i giorni si sono ritrovati drogati e con demenza ossessa in rapido aggravamento. A noi è stato comunque utile perché, grazie a qualche nuovo, altri invece erano già a noi noti, abbiamo messo sotto il programma di distruzione via “radiazioni” un altri 5,000 pidocchi. Abbiamo programmi automatici che sulla base delle conessioni del pidocchio operativo e dello scanning delle connessioni familiari ed altre, e delle connessioni delle connessioni, ci getta altri pidocchi nel database degli orami circa 200,000,000 variamente localizzati sottoposti al programma di “radiazioni”. Ci fosse mai qualche errore, ma non ce ne sono, no problem. Se per caso, qualcuno sottoposto a “radiazioni” fosse più o meno sano, le “radiazioni” per pidocchi dementi ossessi non funzionerebbero. Dunque, in pratica, non facciamo errori nel programma di distruzione. Se arriva qualche d’un altro nuovo, si aggiungono altri al programma di distruzione. Più ne arrivano, meglio è per noi. Ecco, almeno in questo, serve continuare a tenere sotto controllo i pidocchi d’Italiozia delle Cine e d’altrove. Serve che i pidocchi continuino a fare il loro “lavoro” maniacale.

Per cui, il solito. Non c’è davvero nulla da raccontare, senza divenire ancor più noiosi di come queste cose sono a farsele raccontare. Abbiam già detto tutto tempo fa.

Nel frattempo abbiamo completato un nostro programma per passare dalle “radiazioni” che usavamo in precedenza, hackando cose varie altrui e così raggiungendo la nostra popolazione d’obiettivi (dell’ordine di 200 milioni di pidocchi), ad un sistema più sofisticato, più sicuro e più inarrestabile, che serve pure per altri interventi ed usi ancora più individualizzati. Ah, io non ne so nulla. ...L’hanno fatto non so da dove...

È il progetto chip bionico. Ormai la transizione ad esso è terminata. Abbiamo costruito, nelle crape vuote dei “nostri” pidocchi (un parco pidocchi dell’ordine di un 200,000,000 variamente localizzati) , e del tutto dissimulato e non scopribile, usando il precedente sistema di “radiazioni”, dei chip bionici. Abbiamo costruito, pidocchio per pidocchio, a distanza, direttamente nella crapa vuota di ogni singolo pidocchio, un chip bionico, grazie alle tecnologie di quelli dell’astronave. In pratica, con impulsi, abbiamo fatto in modo il chip bionico si costruisse da solo. Ora è lì. Ne sono dotati tutti. E noi, attraverso d’esso possiamo fare mille cose ad ogni singolo pidocchio. Li possiamo così colpire, con una gamma infinita di suggestioni, con un sistema non elettronico di onde, non staccabile, non interrompibile, nemmeno scomparisse all’improvviso tutta la strumentazione elettronica altrui che hackavamo in precedenza ed hackiamo ancora se necessario. Possiamo fare ancor di più, se serve. Possiamo creare chip bionici ulteriori, collegati a quello di base, che raggiungano in modo più diretto e completo altri loro sensi, la vista, per esempio. E così usare i singoli pidocchi come telecamere, sensori ed altro, se serve. Talvolta serve. Si potrebbe fare ancor di più, volendo. Non avendo grandi apparati, né sale operative, non è possiamo comunque mettersi a fare chissà cosa. Tuttavia, possiamo fare molto, per i nostri fini, all’occorrenza.

Il sistema di comunicazione non elettronica, ma immediata (in tempo reale, si dice in linguaggio tecnico), che già usavamo ed usiamo per comunicazioni tra di noi, ha vari vantaggi decisivi. Semplifica vari aspetti dei nostri intereventi sia di base che differenziati sui pidocchi dementi ossessi per incrementarne ed orientarne i comportamenti autodistruttivi e distruttivi. Inoltre, è davvero non intercettabile neppure da tecnologie future.

È stata utilissima la loro tortura bianca contro di noi, perché attraverso di essa, abbiamo estratto le loro ossessioni, le abbiamo formalizzate, le abbiamo adeguatamente amplificate e, ora, le trasmettiamo in permanenza e per sempre nelle loro crape vuote in modo subliminale. Spariamo, in modo subliminale, in continuazione, amplificate, nelle loro crape vuote, le loro stesse ossessioni rumoriche, quelle che loro usano o fanno usare, o userebbero se comandati, per la tortura bianca. Si sono svelati... ...Li abbiamo obbligati a svelarsi, sia per loro vocazione sia con adeguate provocazioni per pidocchi... Usiamo loro contro loro stessi. Che potremmo e dovremmo fare?! Li abbiamo studiati per questo. Poi, abbiamo iniziato a colpirli con precisione crescente. Non lo sanno, ma lo sanno, lo sentono. Non sentono i nostri colpi, ma li sentono. I loro ticchettii, sbattiture, battiture, trapanature, martellature, acque paranoico dementi ossesi, tutte le loro ossessioni, le spariamo da tempo, ed ora meglio, amplificati nelle loro crape vuote. Non le sentono con l’orecchio, me ben sentono tutto dentro di loro pur senza capire cosa e come li stia colpendo con veemenza e distruttività crescenti. Stanno male, peggio, sentono la testa scoppiare, oppressa, disagi crescenti, come cerchi che si stringano attorno alle loro crape vuole e che, nel contempo, premano dall’interno delle stesse determinandone comportamente autodistruttivi e distruttivi vari, agevolati dall’aggravamento, che provochiamo, di altre patologie come fenomeni dissociati, agitativi, borderline e peggio. La medicine non servono a nulla. Certo, loro si drogano con porcherie varie, nel tentativo di superare questi loro disagi crescenti ed insopportabili. Buon per le case farmaceutiche e per altri trafficanti, ma tanto non porta alcuno beneficio alle patologie dei pidocchi dementi ossessi, patologie che questi nostri interventi aggravano. Anzi, le medicine e droghe che usano aggravano loro altre patologie, senza alleviare quelle da noi indotte.

Il processo era già del tutto automatico ed irreversibile. Ora è più sicuro da interruzioni ed interferenze, e da collassi strumentali. Dai nostri centri di irradiazione direttamente al pidocchio senza “veicoli” intermedi.

Non li vedete tutti quei papaveroni, oltre a tantissimi che voi non potete vedere, frastornati e deliranti?! Beh... ...Se lo son voluto.

李東寰
EFY-168
QKO-290