lunedì 17 settembre 2007

MaximaImmoralia. Hóngshé Huódòng / 紅蛇活動. Stalking, antiStalking, autoStalking autodistruttivo di popolazioni di pidocchi. 17.09.2007

MaximaImmoralia. Hóngshé Huódòng / 紅蛇活動. Stalking, antiStalking, autoStalking autodistruttivo di popolazioni di pidocchi. 17.09.2007
by Georg Rukacs

紅蛇活動 [hóngshé huódòng], Operazione Serpente Rosso.

Sì, era un po’ più larga di come avevamo potuto dire in precedenza quando per la prima volta parlammo dell’operazione. È più che un’operazione.

Tuttavia la meccanica è elementare.

Lo si chiami come si vuole: mobbing, pogrom, abuso, persecuzione, tentato-assassinio, tentato-genocidio, turtura, etc. Il pidocchio ha una propensione innata a scatenarsi quando si senta protetto e quando senta possibile e facile il successo. Questa volta lo chiameremo stalking. La psicologia ne parla e con significati che, in parte, possono fare al caso nostro.

Cos’è lo stalking?
Lo si veda qui: http://en.wikipedia.org/wiki/Stalking
In forma sintetica, e per un’idea generale, può essere sufficiente.

A noi interessa lo stalking collettivo, di Stato e sociale, che è tuttavia possibile perché esistono singoli stalkers, masse di singoli stalkers. Lo stalker è il singolo pidocchio psicotico che attua lo stalking, la persecuzione continuata.

Lo stalker viene classificato, in realtà in modo del tutto improprio, in psicotico e non-psicotico: “Psychologists tend to group individuals who stalk into two categories: psychotic and nonpsychotic. Many stalkers have pre-existing psychotic disorders such as delusional disorder, schizoaffective disorder, or schizophrenia. Most stalkers are nonpsychotic and exhibit disorders or neuroses such as major depression, adjustment disorder, or substance dependence, as well as a variety of Axis II personality disorders, such as antisocial, avoidant, borderline, dependent, narcissistic, or paranoia. The nonpsychotic stalkers' pursuit of victims can be influenced by various psychological factors, including anger and hostility, projection of blame, obsession, dependency, minimization and denial, and jealousy.”
http://en.wikipedia.org/wiki/Stalking

La distinzione è davvero del tutto arbitraria. Non regge, se si guarda più da vicino.
“The nonpsychotic subjects' pursuit of victims was influenced by various psychological factors, including anger and hostility, projection of blame, obsession, dependency, minimization and denial, and jealousy. Psychotic subjects visited the victims' homes significantly more often than nonpsychotic subjects. Nonpsychotic subjects made more verbal threats and "acted out" violently more often than psychotic subjects. While all subjects exhibited some similarities in stalking behaviors and demographic variables, including childhood attachment disruptions, no single profile of a "stalker" emerged. These findings provide information about factors contributing to stalking violence, as well as diagnostic issues that should be considered in the assessment and treatment of this criminal population.”
http://www.jaapl.org/cgi/content/abstract/25/3/317
Chi pratica lo stalking, lo stalker, è sempre uno psicotico. Esisteranno accentuazioni differenti, specificità. Tuttavia, alla base, c’è il pidocchio, lo scarafaggio, lo psicotico. Ne esistono miliardi. Comodo menarla con la psicologia delle folle. La folla è un aggravante. Non assolve il singolo dalle sue malattie, dai suoi crimini, dalle sue delinquodemenze pidocchie. Ci sono folle malate perse, psicotiche, perché c’è il singolo psicotico, pidocchio, miliardi di singoli psicotici, pidocchi, delinquodementi. Alla base c’è, dunque, sempre, il singolo scarafaggio viscido e servile delinquodemente e pronto a sentirsi onnipotente e ad esaltarsi in qualunque crimine sadico non appena si senta protetto. L’esaltarsi nel sentirsi protetto è un’aggravante nelle delinquodemenze pidocchie. Non è certo un’attenuante.

Quale è il fine, o la conseguenza, dello stalking sul singolo, sul singolo ordinario ed ignaro o senza difese?
Effects of stalking
“Stalking does not consist of single incidents, but is a continuous process. Stalking can be a terrifying experience for victims, placing them at risk of psychological trauma, and possible physical harm. As Rokkers writes, "Stalking is a form of mental assault, in which the perpetrator repeatedly, unwantedly, and disruptively breaks into the life-world of the victim, with whom they have no relationship (or no longer have)....Moreover, the separated acts that make up the intrusion cannot by themselves cause the mental abuse, but do taken together (cumulative effect)."
On a victim's mental and emotional health
“Denial and self-doubt (the victim does not believe what is happening to them, and will doubt their perceptions)
“Self-blame
“Guilt, shame or embarrassment
“Frustration
“Sadness
“Low self-esteem
“Self-consciousness or insecurity
“Shock and confusion
“Irritability
“Fear and anxiety; phobias and panic attacks
“Anger; feeling violent towards the stalker
“Depression
“Emotional numbness
“Flashbacks
“Isolation/disconnection from other people
“Feeling on guard most of the time (hypervigilance); being easily startled
“Difficulties with concentration or attention
“Feeling suicidal
“A loss of trust in others
“Problems with intimacy
“Decreased ability to perform at work or school, or accomplish daily tasks
“Post-traumatic stress disorder (PTSD) or complex post-traumatic stress disorder (C-PTSD)
On a victim’s physiological health
“Stalking has effects on a victim’s physiological health.
“Sleep disturbances, nightmares
“Sexual dysfunction
“Fatigue
“Gastrointestinal problems
“Fluctuations in weight
“Dermatological breakouts
“Headaches
“Dizziness
“Shortness of breath
“Self-medication with alcohol/drugs
“Heart palpitations and sweating.”
http://en.wikipedia.org/wiki/Stalking

Studi e riflessioni approfonditi sia su molteplicità di ricerche che su situazioni concrete direttamente controllate possono indurre a sottoscrivere tali liste di conseguenze ...tuttavia, solo in parte, non per tutti.

Tutto ciò funziona solo sul paranoico medio, vale solo per il paranoico medio. Non si intenda questo appellativo come denigratorio o demolitorio. In fondo, di fatto, entro certi limiti, il paranoico medio è elemento di stabilità sociale in società alienate. Oltre certi limiti, e spesso succede, in vaste aree del mondo, diventa parte delle patologie autodistruttive di popolazioni di pidocchi. ...Miliardi di pidocchi, in concreto e parlando sinceramente. Sottoponete il paranoico medio a stalking e quello sopra citato sarà l’effetto, in qualle liste si ritroveranno le drammatiche conseguenze saranno il frutto di stalking, di persecuzioni stematiche e prolungate. Se poi la persecuzione, lo stalking, sono organizzati, di Stato e paraStato, si demoliscono individui in poche ore o giorni, anche fino al decesso in tempi davvero brevissimi.

Tuttavia, quando si sappia cosa fare, lo stalking non funziona e può essere magistralmente ritorto contro le entità lo usino e diretto verso la loro distruzione. Lo psicotico, il pidocchio, è fragile. S’esalta facilmente, di deprime ancor più rapidamente, non ha vera percezione della realtà, s’agita impazzito verso l’autodistruzione folle ed ottusa. Lo stalker è un pidocchietto malato. Lo stalker è debole, debolissimo. In gruppo, gli psicotici sono entità ancor più malate. Popolazioni, Stati, continenti di stalkers sono popolazioni, Stati, continenti di pidocchietti psicotici possono essere facilmente distrutti se s’ha la possibilità d’intervenire su di essi obbligandoli a trasformare il loro stalking in autoStalking autodistruttivo. Non hanno difese, anche perché “la scienza” psicologica è in genere controllata da pidocchi, da psicotici, incapaci di analizzare e curare sia sé stessi che gli altri. Lo “psicologo” è in genere uno psicotico che aggrava la malattia degli psicotici messi nelle sue mani. Gli Stati non hanno dunque difese rispetto alla loro stessa natura pidocchia, psicotica. Più siano “raffinati” e s’affidino ad “esperti” psicologi più divengono vulnerabili s’avvitano nell’autodistruzione. Lo “psicologo” non sa in genere curare e guarire il singolo ed ancor meno sa curare gruppi e masse di pidocchi, di psicotici. Anzi, ne aggrava le malattie autodistruttive.

Nella 紅蛇活動 [hóngshé huódòng], Operazione Serpente Rosso, abbiamo seguito tre fasi:
[1] Indurre Stati controllati e dominati da psicotici, da pidocchi, ad attivarsi per l’incremento ed accentuazione degli stalking collettivi ed individuali che già pervadevano tali aree. Lo psicotico è fragile e facilmente manipolabile. Sono stati sufficienti alcuni interventi sulle burocrazie di Stati, paraStati e private delinquodemenziali. Stalking collettivi e generalizzati di tutti contro tutti sono rapidamente divenuti più ossessivi ed autodistruttivi.
[2] Abbiamo indotto sia gli psicotici delle burocrazie delinquodemenziali che i pidocchi delinquodemenziali “di base” a sentirsi sicuri, protetti e di un qualche successo nelle loro azioni di stalking sociale ed individuale.
[3] Creata la convinzione e l’ebbrezza del successo, abbiamo ogni volta impedito che successo fosse raggiunto. Lo avevano lì, ma il successo si spostava sempre inafferrabile. L’avvitamento nell’ansia da successo quasi a portata di mano ma mai raggiunto aumenta l’azione di stalking ed autoStalking autodistruttiva di Stati ed aree per un totale di miliardi di pidocchi. È quello sta progressivamente avvenendo. Certo, gli interventi sui pidocchi via radiazioni, chip bionici, etc, sono state essenziali per accelerare questi processi autodistruttivi già in atto, così come per i punti [1] e [2].

Queste tecniche funzionano sia a livello di masse di pidocchi che per nostre operazioni su singoli. Con la strumentazione di quelli dell’astronave è certo tutto più facile.

Tuttavia, vi trovaste mai a fronteggiare anche orde di pidocchi in stalking contro di voi, la difesa e l’attacco per condurli all’autodistruzione può essere semplice, anche senza strumentazioni. Bastano [1] padronanza della situazione, [2] superiorità spirituale, [3] qualità attoriali per convincere gli aggressori di procedere con successo ed essere sul punto di realizzare la vostra distruzione (che è il fine del loro stalking da pidocchi-psicotici delinquodementi) e, poi, ogni volta, voi continuare indisturbati nella vostra vita mentre loro, i singoli o le orde di psicotici, s’avvitano nella propria autodistruzione. Dovete fingere, nei momenti giusti, che vi diano una qualche noia oltre che di non capire bene, o del tutto, chi siano e cosa facciano. Se invece vi danno noia davvero, cambiate subito luoghi ed eventualmente passaporto di nazionalità formale ed identità; in tal caso non sono giochi facciano per Voi, dunque sottraetevi subito.

Padroneggiando lo stalking altrui, dunque essendo Voi che li aiutate ad autotorturarsi ed autodistruggersi, anzi l’aggressione da parte degli psicotici, il loro stalking prolungato ed ossessivo, può essere per Voi occasione, sfida, per un Vostro radicale sviluppo qualitativo e per dei veri salti esistenziali verso traguardi davvero insperati.