mercoledì 2 luglio 2008

OligarkiaCentraffrikkanItaliota.82. Il Presidente si scrive da solo

OligarkiaCentraffrikkanItaliota.82. Il Presidente si scrive da solo
by Georg Rukacs

Guardatevi la legislazione. Il “vostro” Presidente ha poteri assoluti sul CSM, che presiede. Lo convoca o meno. Decide l’OdG. Può scioglierlo in qualunque momento. Ha poteri assoluti, assolutissimi.

Ora s’è scritto. S’è autoscritto.

“Fate quello che volete... ...Del resto fate già quello che voglio io, che vi dirigo tramite i miei uffici ed il mio ServizioSegretoSpilungoni per le porcate segretissime. Ecco, devo proprio dirvi che non siete la Corte Costituzionale.”

Cacchio, che aspiri ad una cattedra di diritto costituzionale, quando non sarà più Presidente!

Ma non è l’unico “stonato”. Tutto è stonato. Pensate che è da tempo che gli uffici della Presidenza verificano, dicono, la Costituzionalità delle leggi ed altri provvedimenti che il Presidente deve firmare. Che non si mandi un’altra lettera. “I miei uffici non sono la Corte Costituzionale.” Non lo sono, però fanno finta d'esserlo.

Anche il CSM è un suo ufficio, visto che lo presiede e con poteri assoluti su di esso. Se il Presidente s’è automandato una lettera, ha solo finto d’arrestare il passo un attimo per meglio fottere quello che sta fottendo al momento.

Non solo. Fotte tutti voi, come tutti. Vi fottete tutti da soli, e l’un l’altro, laggiù. Vi piace così. Non a caso, il Presidente ed i Caramba sono popolarissimi. C’è poco da fare. Se uno ci gode, ci gode. Se voi ci godete, ci godete.