lunedì 8 ottobre 2007

Chinese Asylums 66. Gli Interni di Amatutu fuori di testa pure nelle commesse truffa all’estero

Chinese Asylums 66. Gli Interni di Amatutu fuori di testa pure nelle commesse truffa all’estero
by Georg Rukacs

Un po’ sarà la demenza e la corruzione innata dei ministeriali di Quirrianaliozia, un po’ sarà il programma di radiazioni ed i chip bionici con cui facciamo sì si sfascino più rapidamente le loro teste vuote, anzi intelligentissime, ma egualmente delinquodemenziali, se talune sono come quella del Ministro, il genio Amatutu. Non lo vedete che sono sempre più frastornati, pur drogati per sembrare autocontrollati?!

Hanno ordinato i giacconi in Goretex per la polizia in Romania. Sulla schiena, invece che avere la scritta “Polizia” hanno la scritta “Polizzia”. Son tutti da buttar via. Sì, teoricamente, potrebbero rattopparli con un’altra scritta, giusta. Oppure pasticciare artisticamente quel “Polizzia” ed immetterli sul mercato civile. Ma figuratevi, con le procedure ed il “genio” dei ministeriali! Li terranno in magazzino per quando la lingua si sia evoluta nella doppia zeta. Poi spariranno verso mercatini locali dopo aver travisato in qualche modo “Polizzia” con qualche scritta alla moda, oppure verso mercatini esteri dove sia la scritta che i colori con siano confondibili con le locali polizie. Naturalmente, lo faranno aummaumma, per il profitto di qualche funzionario. Del resto, se erano così indaffarati in chissà quali grandi affari che nessuno se n’è accorto fino alla consegna...

Hanno pure ordinato le scarpe per 15'000 poliziotte in Slovenia. Sono arrivate di pelle durissima e di taglia sbagliata. Nessuno s’era accorto, fino alla consegna, che le taglie slovene e quelle quirrianalioziche erano differenti. Comunque, oltre alla taglia sbagliata, c’è che tagliano i piedi. Chissà se poi si riveleranno pure come di materiale scadente che si deteriora e si sfascia subito. Nulla di più probabile, se è una commessa ministeriale. Già ora come ora, taglie a parte, cosa che richiedebbe ordini aggiuntivi per le taglie non concretamente allocabili alle poliziotte, se sono scarpe di sicuro sconforto che provocano ferite e danni ai piedi, sono l’ideale per star seduti ad una scrivania da cui non sia necessario muoversi e sfilarsele nascostamente sempre che un superiore troppo fiscale con le persegua per violazione del regolamento. Altri soldi buttati via. Anzi, guadagnati per chi alla fine passerà informalmente, a proprio profitto, il tutto a mercatini per sgomberare i magazzini da scatoloni di capi d’abbigliamento, scarpe in questo caso, inusabili.

In compenso, su molte auto della polizia non hanno montato l’airbag per chi sta affianco al guidatore. Dovevano risparmiare.