giovedì 11 aprile 2013

mashal-062.
Psicosi in cucina. Purché non bolla

mashal-062. Psicosi in cucina. Purché non bolla

by Georg Moshe Rukacs

Rio de Janeiro. Brasile. Un altro pianeta. ...Non del tutto...

Humberto non tollera che l’acqua bolla e che le pentole siano coperte. Infatti, per il possibile, non cuoce le cose (né champignons, né gamberetti, per esempio). Si limita ad amalgamarle alla meglio con gli ingredienti, evitando sale ed aceto. Questi ultimi li usa solo per le uova sole. Il sale perché prescritto. L'aceto, abbondantissimo, perché sennò le pentole si ‘sporcano’. Per varie cose non cucina come si dovrebbe perché sennò “si sporcano” pentole e fornelli!

Quando scorge coperchi, si avvicina e, disgustato, dà ad essi manate rabbiose. Ultimamente ha capito che ad un po’ servono. Tuttavia, non appena scorge un poco di vapore li rimuove. ...Sennò “si sporcano” i fornelli!

L’altro giorno, rimosso il coperchio alle uova da far sode, imprecava ansioso perché l’acqua non bollisse almeno un poco, quasi-quasi. Oggi mi ha diligentemente spiegato che se l’acqua bolle, bolle realmente, con sopra il coperchio, le uova poi si deteriorano, “per via della pressione”. Sono coperchi di alluminio per pentole dello stesso metallo. 

Non ho capito. È pazzo tra pazzi che lo sostengono nelle sue follie.