mashal-061. L’ArKaeda cinese. Meglio tacere
by Georg Moshe Rukacs
Rio de Janeiro. Brasile. Un altro pianeta.
...Non del tutto...
Nell’ora di intervallo, dopo aver
abbondantemente e rapidissimamente mangiato, stavo esercitandomi in caratteri
cinesi. Mauricio (lo spione e factotum della direzione) si avvicina, mi va di
spalle, come sempre fa un po’ con tutti (...invero, con altri non serve;
nessuno legge mai nulla), per curiosare a che mi stessi dedicando.
Stupefacentemente esclama: “Cinese?!” Di
solito pensano tutti che sia giapponese. Ignoranza brasilica...
L’azzecca! Ma subito si corregge:
- “È arabo! È arabo! Sei un terrorista di
ArKaeda! Sei un terrorista di ArKaeda!”
Appunto. Non risposi nulla né alla prima
asserzione, né alla seconda. E che vuoi rispondere...