mercoledì 20 agosto 2008

ItalicChinese Asylums 103. Tortura bianca SISDE in 向上南路一段163號6樓3618室, 台中, 臺灣, Taichung, TW. L’esplosione delle tre isteriche

ItalicChinese Asylums 103. Tortura bianca SISDE in 向上南路一段163號6樓3618室, 台中, 臺灣, Taichung, TW. L’esplosione delle tre isteriche
by Georg Rukacs

Il contesto è il solito. La tortura-bianca/tentato-omicidio-bianco che dal 2000, con intensità [dal loro punto di vista] e senza interruzioni [dal loro punto di vista], hanno organizzato gli Interni-Sisde-Cc-Ps, con abbondante copertura di miliziani (pidocchi qualunque), cioè, in concreto, essendo io all’estero, l’iniziativa è del SISDE e del SISMI (poi divenuti, AISI e AISE) coi Carabinieri, ed assistiti dagli Esteri. Il tutto, prima in Belgio (con la cooperazione del ServizioSegreto militare belga, dell’Università dei gesuiti belgo-francofoni di Louvain la Neuve e del suo Servizio Alloggi, e di delinquentume-pazzoidume studentesco colombiano di Medellin da costoro reclutato), poi in Cina (2002-2004, militari-PCC), ora a Taiwan (2004-2008, strutture delle legge marziale).

Non c’è naturalmente solo la tortura-bianca/tentato-omicidio-bianco. L’ossessa operazione di demolizione iniziata un paio di decenni fa è più ampia. La tortura-bianca/tentato-omicidio-bianco lo hanno iniziato solo un 9 anni fa. Per esempio, in Belgio hanno reclutato pure altri ad altri livelli, come un tal prof. André-Paul Frognier, massone fascio-nazi-antisemita vallone già-compagnuzzo, per fottermi un dottorato (NON con lui) finito ma lì di fatto bloccato, pur finitissimo e correttissimo. Che ”grandi” attività del Sisde-Carabinieri-PS-Interni-governi-parlamenti d’Ittagliozzia!!! ...Da Napolitano, a Prodi, a Berlusconi e mille altri...

La tortura bianca ora quasi decennale si innesta dunque su un linciaggio-pogrom antisemita ventennale. “La ragione?” chiede sempre il bamba. “Ragioni” in Ittagliozzia?! In quella fogna in putrefazione ulteriore?! Puro antisemitismo furioso dell’Ovra che non è mai stata sciolta e delle leggi speciali e razziste mai abolite. Faccio parte, come già mio padre Angelo e mio nonno Umberto, della razza del non-mafiosi, rarità davvero rarissima in Ittagliozzia. Inoltre, queste operazioni dei CarambaStragisti hanno la funzione di rubarsi euromiliardi a volontà con la copertura del segreto di Stato, e del segreto di Stato sul segreto di Stato, dunque sicurissimi dell’impunità. Perverti malati persi delinquono e rubano e con la certezza di farla franca. Ve li volete voi. Dovete essere come loro, evidentemente.

Perché io? “Perche proprio tu?” chiede il bamba. Chiedetelo a loro su quanti pazzoidano e delinquono. Altri contro cui hanno praticato questo genere di demolizioni/omidici-bianchi li hanno o costretti a delinquere o fatti finire psichiatrizzati. Per cui, costoro non possono testimoniare e magari non sanno neppure come certe cose siano loro capitate. Io, invece, li ho smascherati [sono le tecniche OVRA da sempre; calunnie e provocazioni-aggressioni; ...un po’ di storia... vedetevela!] e sto facendo autorovinare loro, voi, italioti dementi e delinquenti. Io sono a postissimo, anzi sempre meglio. Certo, magari domani vado sotto un’auto, o probabilmente no, ma ciò fa parte degli incerti della vita. Loro, cioè voi merdosi italioti, hanno perso. Fate aprire gli archivi, dopo averli fatti abbondantemente pagare a me in euromiliardi sonanti ed averli impiccati tutti, fino all’ultimo bimbo (occasionalmente si portano pure bimbi cui danno la strumentazione da guardonaggio e fanno loro battere pavimenti ed altro), e lo vedete da voi. È tutto scritto e ben documentato, sia in Italiozia (negli archivi segreti dei CC, Servizi/Agenzie e governi-parlamenti), che presso l’Interpol, che in Europa, che in Asia, che presso il sistema Echelon e pure altrove. Fbi e Cia, ed altri anglofoni, sono informatissimi su tutto perché intercettano e controllano polizie, militari, servizi e governi, dunque pure loro, voi.

In parte, li abbiamo attirati in un trappolone per smascherarli e farli autosputtanare, oltre che facilitare la loro/vostra autodistruzione. Ma il trappolone è stato ed è possibile perché sia i pidocchi italioti, che belgi, che colombiani, che cinesi e cinesoidi con relative reclute sul campo viet, arabe, islamiche, canadesi, coreane, giapponesi, etc, sono delinquenti irredimibili e psicotici furiosi incurabili di loro.

Nell’edificio di 向上南路一段163號6樓3618室, 台中, 臺灣, Taichung, TW, abbiamo proceduto con le tecniche solite della Profezia e della strumentazione galattica di cui disponiamo sul campo, in aggiunta all’irradiazione che ormai copre tutti i pidocchi del pianeta per facilitarne la loro psicotizzazione ulteriore, dunque la loro autodistruzione. La nostra strumentazione è tutta altamente etica, per cui non funziona su soggetti, sono pochi ma ci sono, che non siano il solito pidocchiume delinquentoide e pazzoide.

Contro di noi [almeno nelle intenzioni loro], si sono succedute varie equipe di torturatori-bianchi da quando sono arrivato lì, cioè dalla fine di maggio 2007. I “maschi” li abbiamo inculati con varie periodicicità coi cani, come al solito, via chip bionico. Le sfatte idem. Alla fichette provvediamo, talvolta, di persona con ipnotizzatori rapidi, occultatori di telecamere ed altra strumentazione galattica. In tutti e tutti abbiamo sparato e spariamo, via radiazioni bioniche, dosi supplementari di agitazione ed avvitamento psicotico. Idem a Roma ed altre capitali e non-capitali e dintorni, che non tralasciamo mai, naturalmente. Ogni miliziano che colpiamo, colpiamo pure tutta la catena di comando diretta ed indiretta. Perché prendersela solo con chi esegue? Perché prendersela solo con chi ordina e dirige da lontano? Per cui, quando si colpisce uno sul campo, si colpiscono pure tutti gli altri. E quando si colpisce in alto, si colpisce pure in basso. I risultati li vedete. Guardatevi affianco od in voi stessi se siete oggetto diretto degli interventi supplementari... Del resto, anche solo l’irradiazione solita di onde bioniche aggrava in continuazione e visibilmente le condizioni planetarie sia a livello macro che micro. Così vuole la Profezia. Così facciamo. I pidocchi devono distruggersi e si stanno distruggendo.

Vi racconteremo solo di taluni effetti degli esperimenti lì, in quell’edificio di Taichung. Come effetto diretto ed immediato di questi ultimi, ulteriori, interventi, si sono subito verificate delle ulteriori esplosioni psico dei soggetti trattati. Sentono le voci. Si creano da soli e da sole ulteriori incontenibili agitazioni e paure. Certo, sono stati militarizzati da difesa ed interni loro, sono arrivati ufficiali e sottufficiali della FFAA di Taiwan che a chiacchiere rassicurano, senza invero rassicurare neppure loro stessi, sul prossimi rapido successo, che mai arriva (sono arrivato a Taiwan il 15 marzo 2002, la tortura bianca l’hanno iniziata il giorno successivo, il 16...), di questa “grande” “patriottica” attività di tortura bianca, con connesso linciaggio-pogrom sociale. A Taiwan, c’è la legge marziale, come nella RPC, anche se raccontano che l’hanno rimossa da più di due decenni. Così come da voi c’è la solita “dittatura” carabiniera-OVRA da sempre e di sempre. Non è che li/vi renda più forti, neppure nelle pazzoidodelinquenze.

Infatti, nonostante le loro vane rassicurazioni ed autorassicurazioni, con le crape loro che noi bruciamo sia a livello macro e a livello micro con le onde galattiche, sono poi degli stronzetti di teppaglia deliquente e psicotica con cui facciamo quel che vogliamo. Del resto, è pubblico che Taiwan sono anni che perde un’occasione dopo l’altra. Contribuiamo, coi nostri programmi distruzione pidocchi, a fargliene perdere ancora di più, dato che, ovviamente, colpiamo anche, e con programmi particolari, le loro classi “dirigenti” delinquenziali e psicotiche che ben si combinano con la relativa identica popolazione di pidocchiume qualunque.

C’erano, tra i vari, tre psicotiche da tempo al seguito di un luridone che partecipa alla tortura e lo coadiuvavano. Pidocchiume di quello che va a lavorare alle quattro del mattimo e che, per quattro soldi, oltre che per vocazione, partecipa a qualunque luridonata quando torna a casa. Del resto, gli psicotici da tortura sono, ancor più degli altri, iper-sensibili a qualunque evento e reagiscono subito da paranoidi furiosi.

Da Roma evevano fatto una delle loro solite, periodiche, sempre più ossessive pressioni per avere dei risultati. Da Roma premono su Taipei, da Taipei su Taichung, da Taichung sui pidocchi sul campo che, ossessi e “felici” d’essere ossessi, si scatenano. Noi, che non li sentiamo, dati gli isoltatori ambientali ed i simulatori di presenza etc, vediamo poi tutto sulla strumentazione.

Era una domenica, l’inizio dei gennaio 2008. Abbiamo fatto i giusti interventi per la riuscita della mini-operazione. Inculamenti coi cani. Colpi via onde bioniche. C’erano tre in una stanza sul piano, al seguito di uno dei caporali della tortura bianca, uno bassetto, lurido e visibilmente superpsicotico e superebete come un po’ tutti i figuri e le figure sia sul campo che nei loro uffici-comandi. I maschi sono più cazzoni. Le femmine più psicotiche. ...Sebbene sia arduo fare delle distinzioni... I maschi si tengono appena celati e comandano dagli uffici, oppure sul campo senza farsi vedere, qualche ragazzotto a parte che invece corre ossesso e rumoroso per stanze sopra, sotto ed affianco. Fanno esporre le femmine che, essendo più psicotiche, mettono tutta la loro carica psicotico-esibizionista nella tortura sul campo, oppure negli uffici quelle che sono negli uffici, dai comandi a scuola. A scuola, buffissima Jenny la moglie cino-taiwanese del sudafricano Matt, e lo stesso Matt e loro impiegati, soprattutto da quando sono stati incaricati delle battiture quando mi fermo per le due ore supplementari che per legge sono state aggiunte, dal settembre 2007, a Taiwan, alle prima 10 ore settimanali di cinese occorrenti per il rinnovo visto e residenza, per chi abbia visti e residenza come studente. Appena gli altri studenti sono usciti e resto solo io [gli altri non le fanno le due ore supplementari; fanno carte false; del resto Taiwan, come Italiozia, è fondata sulla truffa] ecco che cominciano le battiture e poi, sia gli stessi “battitori” che Jenny, Matt e loro impiegatucoli s’ammalano di più e si drogano di più perché io, “la vittima” [nelle loro intenzioni], è visibilmente immune dalle loro delinquopsicosi torturatorie. Da spanciarsi dal ridere, pure lì. Prima, da lì, si limitavano a partecipare in altro modo. Ora sono passati alle battiture le due ore ulteriori che mi fermo lì per le 12 di legge, e pure a colpi intenzionali da sopra quando in classe ci sono solo io se arrivo prima degli altri. Arriva di corsa la sguattera (od il finocchietto sudafricano od il catarroico o lo stesso Matt od altri), sbircia e, se ci sono solo io, eccola correre sopra e gettare pesi sul pavimento. Se ci sono altri, nulla. Io inserisco l’isolatore ambientale che manda loro, contemporaneamente, dosi supplementari di onde bioniche. I risultati li abbiamo subito visti dalla strumentazione e pure da loro comportamenti pratici. Loro aperti crolli nervosi vari.

Dunque, inizio gennaio 2008, operazione sulle tre pazze e sulla pseudodirettrice dell’edificio. Io non c’ero. Ero a fare altro in un altro locale che abbiamo qui a Taichung. Ha fatto tutto la strumentazione che ha creato loro suggestioni e visioni.

Le tre pazzoidodelinquenti da tortura sentono esplosioni nella loro teste ed escono correndo dalla stanza dove erano appostate: “È lui! È lui, il demone straniero che ci ha colpito nella testa!” Telefonano subito alla pseudodirettrice cui i comandi tortura avevano pressantemente chiesto d’organizzare una provocazione: “Non ce la facciamo più! Vediamo il demone straniero che ci squarta”. Lei: “Arrivo subito! Stavolta gli facciamo il culo a quello!” La pseudodirettriche chiama la polizia: “C’è un demone straniero che ci sta ammazzando.” Arriva la polizia: “Dov’è?” “Nella sua stanza.” “Che è successo?” “Ci sentiamo minacciate?” “Ma che vi fa?” “Ci vuole ammazzare, ne siamo sicure!”
Arrivano urlanti alla porta.
Suonano.
Battono.
Nessuno apre. Non c’era nessuno...
- “Avete ferite? Ci sono morti?”
- “È lui, è lui, lo sappiamo, ce lo sentiamo, ci vuole squartare.”
- “Avete ferite?”
- “Lo sappiamo! Ce lo sentiamo! Non possimao più dormine, né stare sveglie. Ci tormenta. È lui!”
- “Ma cosa vi fa, cosa vi ha fatto?”
- “Nulla, ma ce lo sentiamo che ci sta uccidendo!”
- “E che possiamo fare...”
- “Ma noi lavoriamo per... ...Noi siamo quelle delle difesa civica che stanno trattando il demone... ...Semo coperte... ...Voi dovete cooperare con noi...”

Alla fine la polizia ha chiesto di puntare una certa telecamera sulla mia porta e di portare loro il disco con le registrazioni dopo una settimana.

La pseudodirettrice dopo una settimana va dalla polizia con le registrazioni dalla telecamera. Si vede me che alle ore delle scuola, e solo alle ore della scuola, esce e poi ritorna. Null’altro... In pratica, un’uscita ed un rientro i giorni della scuola e nulla il sabato e la domenica.
- “Ma non mangia?!”, “Ma non beve?!”, “Ma non viene ad ammazzarvi...”
- “Non sappiamo che dire...”

Quando esco ad altre ore, usiamo i simulatori galattici per cui né le telecamere né loro possono vedermi...
Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! Ha!

Erano tutti neri, nerissimi, di rabbia.
...Pure dai comandi tortura...
Se le vogliono?! Gliele diamo. E questo è nulla!

La cosa s’è ripetuta pure altre volte. Sempre con la stessa procedura e gli stessi [non] “risultati”, per loro. Esplosione dei torturatori, polizia, ...ma non è successo nulla, neppure c’è un “demone straniero” che apra la porta o che venga udito dalla polizia che s’apposta silenziosa per coglierlo sul fatto.

Qualcuno di quei delinquo-pazzoidi è ora passato a fingere d’abitare, in realtà a continuare a fare il lavoro di tortura [...nelle intenzioni loro/vostre...], dove abito ora. Voi italioti siete proprio alla putrefazione! Ve li siete trovati al vostro livello! Auguri! Ed io lo racconto a tutti.

...La sorte... Ora, i poliziotti ed agenti americani sanno lo spagnolo. Con lo spagnolo, possono leggere e sentire non solo mie cose in inglese. Possono leggere pure qui, quando scrivo in italico... Con lo spagnolo, capiscono quello che c’è da capire in testi italici...
HA! HA! HA! HA! HA! HA! HA!